Cason passa le consegne a Bergamo

VODO. «Forti dei valori e degli ideali di coloro che ci hanno preceduto, testimoniamo nella società che ne ha tanto bisogno, il nostro amore e il nostro spirito di Italiani». Un lunghissimo e caloroso applauso dei circa 100 delegati presenti ha salutato la lettura della relazione morale di Antonio Cason.
Il presidente dimissionario della Sezione Cadore, commosso, ha salutato così i suoi alpini dopo tredici anni di presidenza. L'assemblea dei delegati di Vodo ha approvato con voti unanimi l'articolata relazione che ha riportato non solo gli esiti della vita associativa del 2012, ma anche una sintesi dei quattro mandati di Cason, come presidente sezionale.
Particolare attenzione è stata dedicata alla parte dedicata all'attività della protezione civile e dello sporti - di rilievo in questo settore il secondo posto della Sezione nella classifica nazionale del Trofeo del Presidente. Per la parte economica il segretario Antonio Toffoli ha illustrato un bilancio che per la prima volta dopo molti anni segna un attivo di circa 4000 euro.
Ma il momento più importante ha riguardato l'elezione del nuovo presidente che prende il posto del dimissionario Cason. Con una votazione quasi unanime (87 voti su 89) Pier Luigi Bergamo, classe 1936. è il decimo presidente della Sezione, dalla sua fondazione nel 1922. Già presidente nel periodo 1969-1974 Bergamo ha spiegato con chiarezza i motivi della sua scelta.
«Assumo questo incarico» ha detto dopo la proclamazione «per puro spirito di servizio. Non ho certo ambizioni, nè l'età per grandi entusiasmi. Sento però il dovere di non lasciare la sezione senza guida, in assenza di candidati più giovani e motivati. La Sezione Cadore, con la sua storia e il suo valore, non poteva subire l'affronto di un commissariamento. Chiedo però l'aiuto di voi tutti per espletare al meglio il mio compito e per costruire insieme un futuro possibile nei due anni del mio mandato».
Il capitano Peri del 7° Alpini ha ringraziato l'Ana per il supporto dato agli alpini in armi anche con donazioni concrete a favore delle popolazioni dell'Afghanistan, dove opera il reparto bellunese. In chiusura Onorio Miotto, consigliere nazionale Ana, ha tracciato il momento associativo con il prossimo commiato del presidente Corrado Perona, cui è stato tributato un lungo applauso. Simpatico finale di assemblea con il dono a Cason di tutti i consiglieri e dei capigruppo: una pergamena con la gratitudine degli alpini cadorini ed una bellissima bicicletta Bottecchia. (l.o.)
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