Casa invasa dalle blatte si indaga sulle cause disinfestazioni inutili

FONZASONon sono bastate tre disinfestazioni in via Primiero per debellare l’invasione di blatte nell’abitazione dei coniugi fonzasini Silvana Menetti ed Ernesto Balestra, alle prese con un’infestazio...

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Non sono bastate tre disinfestazioni in via Primiero per debellare l’invasione di blatte nell’abitazione dei coniugi fonzasini Silvana Menetti ed Ernesto Balestra, alle prese con un’infestazione che va avanti da quasi due mesi. Un incubo per la coppia, che continua a ritrovarsi dentro e fuori casa un esercito di scarafaggi. È stato allertato il sindaco Slongo, è intervenuta l’Usl – che ha prelevato un campione di scarafaggi per le analisi – ed è stata messa al corrente del problema anche la vigilessa. «È da un mese e mezzo abbondante che abbiamo le blatte da tutte le parti», racconta Silvana Menetti, che non ne può più. «Ne troviamo a migliaia. Viviamo giorno e notte con le porte e le finestre chiuse, e il ventilatore acceso», si sfoga. Per i loro spostamenti, questi scarafaggi prediligono le ore notturne: «Di giorno si nascondono, ma di sera è una cosa pazzesca. Mio marito e io dalle 20 alle 22 siamo fuori a cercare di eliminarle dal cortile e purtroppo entrano anche in casa. Non possiamo tenere aperto e questo comporta che da un mese e mezzo siamo barricati in casa, con le porte e le finestre chiuse».

Un disagio che sta condizionando la quotidianità della coppia fonzasina. La presenza di questi insetti è diventata ingestibile e nemmeno le disinfestazioni hanno funzionato, perché «purtroppo le blatte scappano verso la montagna. Adesso aspettiamo il referto dell’Usl. Il problema è grave e speriamo che finisca».

Sono esasperati Silvana Menetti e il marito Ernesto Balestra, che si trovano a dover sgombrare quotidianamente la propria casa da un numero consistente di questi scarafaggi che senza tregua si insinuano ovunque. Complici il caldo e l’elevato tasso di umidità, le blatte si moltiplicano e ormai da quasi due mesi imperversano fuori e dentro l’abitazione della coppia residente in via Primiero, condizionandone le giornate. Ormai la situazione è insostenibile. Si tratta di insetti dannosi sia per l’uomo che per l’ambiente, perché agiscono come portatori di malattie e sono in grado di compromettere le più comuni condizioni igienico-sanitarie. In più, si riproducono rapidamente, per cui diventa difficile contenerli, come hanno constatato loro malgrado marito e moglie fonzasini, barricati contro le blatte. Non tutti i tipi volano, ma corrono molto velocemente, soprattutto in luoghi umidi e poco illuminati, come le fognature, le discariche e le tubature. —

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