Campanile di Campo in sicurezza

SANTA GIUSTINA. In una serata a cui erano invitati frazionisti e cittadini interessati, è stato fatto il punto dei lavori fatti sul campanile di Campo la scorsa estate, occasione anche per quantificare la spesa effettiva sostenuta. L’intervento, realizzato dalla ditta Adr restauri di Antonio Da Ronch e coordinati dall’architetto Ornella Bertelle, era partito con l’intenzione di prendere in mano l’intonaco delle pareti, che mostrava segni di cedimento a causa del tempo. Una volta arrivati in cima con i ponteggi, però, ci si è resi conto che la parte sommitale era quella che più creava problemi di stabilità e di sicurezza sulla piazza: la sommità della cupola e i pinnacoli del tetto erano infatti ormai staccati dalla base, appena appoggiati, e potevano precipitare in qualsiasi momento. Da qui la necessità di intervenire anche in queste sede, consolidando la cuspide del tetto, riagganciando la bandiera segnavento sulla cima e recuperando i pinnacoli, aggiustati in passato con il cemento che ormai si stava degradando.

Le pareti del campanile, invece, sono state ripulite: l’idea iniziale era di rimuovere tutte le parti aggiunte in cemento nel novecento, ma non era possibile senza rischiare di danneggiare la struttura, quindi qualcosa è rimasto, anche se poi è stato intonacato a nuovo. Antonio Da Ronch e l’archietto Bertelle hanno spiegato in dettaglio i lavori, e quanto è stato scoperto, come la presenza, poco sotto la cella campanaria, di due bifore chiuse, che aprono più ipotesi sulla storia dell’edificio, risalente al 1600 ma forse oggetto di un innalzamento successivo.

I lavori, a cui hanno collaborato l’impresa Menegolla per i ponteggi, la lattoneria Cossalter e l’impresa Giazzon, hanno un costo che arriverà a circa 27.000 euro: già sono pervenute delle offerte anche importanti, come ha spiegato il parroco, e qualche contributo si ottiene anche dal 5 per mille, si confida poi nella generosità dei frazionisti e nella buona riuscita della festa patronale di San Giovanni per arrivare a copertura di tutto in pochi anni. Anna Apollonia