Caldo in quota: venti gradi ad Arabba

Alta pressione e inversione termica spingono la colonnina in su nelle zone montane. Sopra la media anche le minime
Di Cristina Contento
Una immagine tratta dalla webcam dell'Arpav, una veduta della Marmolada, con la poca neve solo in vetta, da Porta Vescovo a quota 2538 questo pomeriggio 01 ottobre 2001. ANSA/ARPAV +++EDITORIAL USE ONLY - NO SALES+++
Una immagine tratta dalla webcam dell'Arpav, una veduta della Marmolada, con la poca neve solo in vetta, da Porta Vescovo a quota 2538 questo pomeriggio 01 ottobre 2001. ANSA/ARPAV +++EDITORIAL USE ONLY - NO SALES+++

BELLUNO. Sulle montagne di Arabba come sulla spiaggia di Ostia: per trovare il solleone non serve andare al mare, ma basta salire a 1600 metri dove le temperature raggiungono anche i 20 gradi. È accaduto domenica, proprio ad Arabba dove la massima ha toccato i venti gradi. E la minima? Ben 11,5 gradi: solo per restare a Belluno, invece, la minima è stata di 4 gradi.

È l’effetto dell’alta pressione che provoca l’inversione termica. Le temperature sono sopra la media, specie in quota: inversione termica e alta pressione in questo periodo generano caldo in alto e fresco nelle valli. Se ad Arabba si azzardavano le mezze maniche, domenica, solo mille metri più in basso, ad Agordo, la massima era di 18, più o meno lo stesso valore di Belluno.

A prendere il solo valore assoluto di domenica, lo scarto dalla media del periodo di ottobre è di ben 11 gradi. Così in altre località alte: «In situazione di alta pressione specie in autunno e inverno è normale avere più freddo a fondo valle di notte e più caldo di giorno rispetto alle stazioni in quota» spiega Bruno Renon, dell’Arpav.«E, in particolare, in questa situazione fa più caldo in quota anche di giorno. Domenica ad Arabba c'è stata una massima di 20.2, ad Agordo di 18.1, come a Belluno. Una inversione termica più accentuata nelle ore notturne. I venti gradi di Arabba, certo colpiscono rispetto alla media normale nella terza decade in cui si registrano massime di circa 9 gradi di media». A Belluno si sono registrati venti gradi quando la media è di 15: domenica dunque lo scarto è stato di 5 gradi. Agordo ha invece solitamente una media di 14 gradi.

Scarti più visibili anche nelle minime: in questo periodo lo scarto medio registrato in quota è di 7,3 gradi sopra la norma; 2,1 gradi nelle valli.

Tra le minime della notte scorsa nuovo record proprio ad Arabba: la minima è stata infatti di 11,5 gradi sopra lo zero quando la norma è di 0,5 gradi. Sempre in quota, a Casamazzagno, si sono registrati 8 gradi sopra la media: la minima di 9,7 quando di solito si scende già a 1,7 gradi in questo periodo. Cortina ha quasi 7 gradi di scarto (8,5 su 1,7), Falcade quasi 5° sopra: solitamente le temperature minime si attestano su 1° in questo periodo. Quanto a Belluno, 4,3 gradi quando la norma è 5,3: e qui siamo in valle con l'inversione termica che conferma i dati delle quote. Idem a S. Giustina: 3,7 gradi di minima, rispetto ai 5,2 gradi che ci sono di media in questo periodo. Sole che resta fino a giovedì. Venerdì dovrebbe iniziare a piovere.

@crico70

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