Brucia un impianto di biogas al Maserot danni per decine di migliaia di euro

Vigili del fuoco nella struttura di smaltimento rifiuti. Fuori uso i due cogeneratori, solo uno è stato interessato dal fuoco

s.giustina

Fiamme al Maserot. Fuori uso due cogeneratori alimentati con il biogas autoprodotto dall’impianto, benchè solamente uno sia stato realmente toccato dall’incendio. Danni ingenti per i gestori della struttura di smaltimento dei rifiuti di Santa Giustina: il fermo di produzione è durato circa un’ora e mezza, poi si è potuto riprendere il lavoro, essendo l’impianto alimentato anche a corrente elettrica “normale”. Oltre ai due cogeneratori, sistemati in un container apposito, infatti, il Maserot può contare anche su una linea di generazione di elettricità di Enel da 20 mila volt, che vengono redistribuiti in fabbrica.

L’allarme intorno alle 15, con le squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale che sono scese verso il paese della Destra Piave a sirene spiegate. L’allerta era stata data inizialmente per l’incendio a un motore, ma il problema era altrove, esattamente nella parte esterna del Maserot, dove ci sono i locali che ospitano i cogeneratori che sfruttano il biogas di produzione propria per creare corrente elettrica. Uno di questi due aveva preso fuoco: non si capisce il motivo per cui si sono sprigionate le fiamme, ma il problema è puramente di carattere tecnico. I vigili del fuoco pensano a una sovralimentazione che ha mandato in tilt l’impianto, ma è presto per dare risposte certe.

Nel momento dello spegnimento delle fiamme, la produzione dell’impianto di smaltimento rifiuti è stata bloccata per poco più di un’ora: il tempo necessario affinché arrivasse l’elettricista interno.

I vigili del fuoco hanno operato inizialmente con gli estintori, perché uno dei due apparecchi era ancora in funzione: aveva ancora del gas nella condotta che lo manteneva attivo.

I pompieri hanno atteso che la spinta si esaurisse definitivamente per mettere definitivamente fine alle fiamme, con l’azione delle pompe dell’acqua.

L’incendio ha messo fuori uso soltanto la parte elettrica del quadro del cogeneratore, visto che la parte motore, posta su un vano isolato, era salva. I danni sono comunque abbastanza ingenti: si parla di diverse decine di migliaia di euro.

L’intervento dei vigili del fuoco è durato un paio di ore. Non si sono registrati feriti tra le persone in servizio in quel momento, dipendenti che hanno dato l’allarme per il pronto intervento di vigili.

Non è la prima volta che si verificano incendi all’impianto di smaltimento del Maserot, ma di solito sono stati di tutt’altra natura e non di carattere tecnico come in questo caso. —



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