Bomba-day a Carmignano di Brenta fatto esplodere un ordigno inglese

CARMIGNANO DI BRENTADopo settant’anni la bomba è esplosa, ma nessuno a Carmignano si è fatto male. Il disinnesco del grosso ordigno della seconda guerra mondiale ha avuto il suo culmine alle 10.21...

CARMIGNANO DI BRENTA

Dopo settant’anni la bomba è esplosa, ma nessuno a Carmignano si è fatto male. Il disinnesco del grosso ordigno della seconda guerra mondiale ha avuto il suo culmine alle 10.21 quando è scattato il conto alla rovescia e il comando di “fuoco” ha fatto brillare la carica esplosiva. L’intervento è stato seguito dagli artificieri del 2° Reggimento Genio Guastatori di Trento: i militari hanno interrato una MK1-8, lunga un metro e dieci centimetri e pesante oltre 200 chilogrammi, sbucata mentre un agricoltore stava arando il campo lungo la Sr 53 Postumia.

Obiettivo del bombardiere inglese che l’aveva sganciata era sicuramente la ferrovia, ma la bomba non esplose. Ed è così rimasta sepolta per decenni, senza però perdere la sua potenzialità offensiva: dotata di esplosivo ad alto potenziale, aveva due spolette armate e in cattivo stato, considerato il passare del tempo, e per questo non è stato possibile spostarla. I disagi sono stati governati, con 108 persone costrette a lasciare tutte le abitazioni nel raggio di 700 metri dall’ordigno; chi si trovava tra i 700 e i 1300 metri è dovuto invece rimanere in casa; diverse strade sono state chiuse. Traffico su gomma e traffico ferroviario sono stati momentaneamente sospesi.—

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