Bocchette quattro stagioni arrivano i soldi da Venezia

SEREN DEL GRAPPA. Da quest'anno il rifugio Bocchette terrà le porte aperte anche in inverno. Merito di un contributo di 110 mila euro per la "conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturale", assegnato venerdì scorso dalla Regione. La quota servirà a cofinanziare il progetto di riqualificazione della struttura comunale, da 180 mila euro complessivi, per l'installazione di un impianto di riscaldamento a biomassa e di una pensilina a copertura della porta d'ingresso, per garantire un accesso libero anche con la neve. In questo modo la struttura sarà fruibile anche nella stagione fredda, dando a turisti e visitatori un luogo caldo dove ripararsi, ristorarsi e perché no, riposarsi un po'.
Il Comune di Seren del Grappa ha già messo da parte 20 mila euro nel bilancio di previsione del 2013 per sostenere l'intervento. Qualche contributo arriverà anche dall'associazione Monte Grappa. «Siamo molto contenti», ha detto l'assessore ai lavori pubblici Dario Scopel non appena informato dell'ufficialità del finanziamento, «è un periodo in cui molti giovani, e anche molte donne, investono nell'agricoltura e nella parte ricettiva della nostra zona, ed è importante supportarli. Bisogna cercare di favorire la situazione, anche creando una rete di promozione turistica condivisa, e non costruita di area in area. Il consorzio Dolomiti Prealpi sta andando nella direzione giusta e lo sta facendo bene, ma ci vorrà ancora un po' tempo. Il rifugio Bocchette attinge anche dal bacino di Vicenza e Treviso», ha aggiunto l'assessore, «per questo è da sempre un importante punto di attrattiva. Con l'apertura invernale lo sarà ancora di più».
La struttura, condotta da Laura Tabacchi assieme alla sorella Nadine, ha riaperto il primo maggio, e ora è pronta ad affrontare i lavori di riqualificazione, che - si ipotizza - partiranno a giugno, così da farsi trovare pronta già con l'arrivo dell'autunno. L'operazione darà nuova spinta al territorio della valle di Seren, già molto apprezzato durante l'estate e ora oggetto di un importante programma di rilancio agricolo, turistico, storico e culturale promosso dall'omonima fondazione, insediata a col dei Bof. Nell'ultimo consiglio comunale, tenutosi una settimana fa dopo la visita del presidente della Provincia di Bolzano Luis Durnwalder, il sindaco Loris Scopel ha comunicato che a farsi carico del mutuo per l'istallazione di una tensostruttura fissa (un prefabbricato in lamellare) agli impianti sportivi di Rasai non sarà più il casel Azzurra di Rasai, che ha in carico la gestione della struttura per convenzione, bensì la pro loco. Il capannone era crollato questo inverno sotto il peso della neve. (f.v.)
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