Bloccato dalla paura sull’Antelao: soccorso un escursionista tedesco

Lunedì di interventi per il Soccorso alpino e il Suem 118. In mattinata aiutati due giovani stranieri che erano finiti fuori dal sentiero tra i rifugi Vazzoler e Carestiato

Il soccorso sull'Antelao
Il soccorso sull'Antelao

Bloccato dalla paura in cima all'Antelao, a 3.264 metri di quota. Un trentenne tedesco, giunto in vetta, è rimasto fermo  vicino alla croce, incapace di riprendere la via per ritornare a valle.  Scattato l'allarme, alle 15.20 di lunedì 25 agosto è decollato Falco, che ha sbarcato attrezzatura ed equipe medica al Rifugio Galassi, per poi salire sulla vetta. Calato con un verricello di 15 metri, il tecnico di elisoccorso ha assicurato l'uomo, poi issato a bordo. Scesi al Galassi, il trentenne è stato controllato dal medico e l'eliambulanza è rientrata.

Falco 2 è invece volato al Rifugio Vandelli, dove era arrivata un'escursionista romana di 46 anni, che si era fatta male a una caviglia durante la camminata di avvicinamento. La donna, che si trovava assieme al marito e ai due figli, è stata imbarcata e portata al Codivilla.

La giornata di lavoro del 118 era iniziata verso le 7.30: il Soccorso alpino di Agordo era stato attivato dalla Centrale operativa del 118, contattata da due ragazzi in difficoltà. Dopo essere partiti dal Vazzoler in direzione del Carestiato, i giovani avevano perso il sentiero e non sapevano più dove si trovavano. Abbandonato il sentiero numero 554, i due, un turista olandese di 22 anni e uno francese di 23, si erano abbassati di quota all'altezza del Col de l'Orsa verso la Val delle Laste, perdendo l'orientamento. Non avendo indicazioni precise, una squadra di 4 tecnici è salita da Malga Framont, è andata alla loro ricerca e li ha individuati all'uscita della Val delle Laste. I soccorritori sono quindi rientrati con i due ragazzi percorrendo una traccia in discesa verso la Val Corpassa e aiutandoli nei tratti più impegnativi.

Mentre stavano scendendo, i volontari sono stati richiamati al Rifugio Vazzoler: due escursionisti belgi di 22 e 21 anni erano stati colti da malessere e non erano più in grado di camminare. La squadra ha quindi recuperato anche questi due ragazzi. Tutti e quattro sono stati quindi accompagnati in fuoristrada ad Agordo, da dove si sono allontanati con i mezzi pubblici.

 

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