Bim Gsp, parte la “caccia” ai furbetti del contatore

BELLUNO. Bim Gsp, per rientrare dei soldi necessari a coprire il milionario divario societario, partirà a breve con un controllo della mappatura dei contatori su tutto il territorio provinciale....

BELLUNO. Bim Gsp, per rientrare dei soldi necessari a coprire il milionario divario societario, partirà a breve con un controllo della mappatura dei contatori su tutto il territorio provinciale. «Faremo un comune alla volta e contiamo di terminare entro la fine del 2014. Infatti, abbiamo notato», precisa Giuseppe Vignato, amministratore unico della società, «che in certi comuni al numero di unità abitative non corrispondono i contatori. Cioè questi ultimi sono inferiori, questo significa che qualcuno non sta pagando l’acqua che consuma. E questo non lo possiamo permettere». Lo scopo è quello di stanare i furbetti dell’acqua, furbizia che va a scapito poi di tutti i cittadini che correttamente pagano la tariffa idrica.

Infine, l’amministratore unico sottolinea come per agevolare l’autolettura del contatore dell’acqua e quindi favorire una tariffa il più possibile puntuale dei consumi, «dal prossimo anno, sarà possibile segnalare la lettura tramite un semplice sms da inviare dal proprio cellulare. Praticamente stiamo cercando di venire incontro alla popolazione, come continueremo a rateizzare la spesa per le famiglie e le imprese in difficoltà».

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi