Benzina scontata, si allarga l’offerta

FELTRE. A guadagnarci sono sicuramente gli automobilisti che su un pieno risparmiano anche dieci euro. L’importante è non farsi venire lo stress da rifornimento. Si avvicina il fine settimana e i feltrini si preparano all’assalto delle pompe di benzina. Di fronte alla crisi in tanti hanno cambiato le loro abitudini e sono disposti a lunghe code per accaparrarsi verde e gasolio a prezzi scontati. Lo scorso weekend l’Eni del Pasquer l’ha fatta da padrone con code fino alla rotatoria e situazioni di tensione. Questa volta le cose dovrebbero andare meglio perché parte della concorrenza ha deciso di rispondere all’offensiva dell’Eni abbassando i prezzi allo stesso livello o addirittura più giù. Insomma, il pieno sarà conveniente e la domanda potrà essere spalmata su più impianti. Ecco la situazione aggiornata.
Eni Pasquer. Il distributore di via Belluno si prepara ad applicare il super sconto con la benzina a 1,58 euro e il gasolio a 1,48. Le modalità sono le consuete con inizio alle 13 di sabato fino alle 7 di lunedì. La scorsa settimana l’autocisterna dell’Eni ha eseguito un rifornimento domenica mattina per consentire a tutti i clienti di beneficiare dello sconto. L’unico accorgimento da tenere presente è che alle pompe 3 e 4 c’è il diesel ma non la benzina verde, disponibile solo alle pompe 5 e 6. Chi si sbaglia è costretto a rifornire con la benzina blu plus, più performante ma tutt’altro che economica.
Esso via Bagnols. Dopo una settimana di tregua, la compagnia proprietaria dell’impianto vicino l’ospedale di Feltre è passata al contrattacco e già durante la pausa pranzo di ieri ha attivato un super sconto che ha fatto scendere la benzina a 1,562 e il diesel a 1,461. Anche qui bisogna rifornirsi fuori dall’orario di apertura quando i prezzi praticati sono 1,712 per la verde e 1,611 il diesel. La promozione durerà fino all’apertura di lunedì mattina.
Ip via XIV Agosto. La stazione gestita dal 1995 da Lillo Grova è un approdo sicuro per tanti clienti, soprattutto da quando alcuni mesi fa è stata avviata una sperimentazione sulla colonna self service con prezzi estremamente concorrenziali (super a 1,659 e diesel a 1,579) in grado di competere con il “servito” degli impianti no logo. La compagnia ha deciso un taglio di 16 centesimi a livello nazionale e oggi potrebbe arrivare la comunicazione al gestore feltrino. In ogni caso durante l’orario di chiusura è possibile fare rifornimento sulla colonna servito allo stesso prezzo del self service. Non ci sono differenze. «Questo sconto al self service praticato tutta la settimana ci permette di pescare sulla clientela che guarda unicamente il prezzo. Per fortuna negli anni ci siamo creati una buona rete di clienti fedeli che ancora oggi sceglie di farsi servire. Certo, chi viene al self, poi non si ferma durante la settimana, magari rinuncia al caffè del bar».
Cucagas al Casonetto. Il gestore Giacomo Ferro ha rotto gli indugi e insieme ai colleghi del Cucagas di Belluno ha deciso di sfidare l’Eni applicando gli stessi prezzi dalle 13 di sabato fino alla riapertura del lunedì mattina. Quindi 1,58 la benzina e 1,48 il gasolio: «Abbiamo otto postazioni», dice Ferro, «tutte abilitate al self service, quindi i tempi d’attesa sono brevi. Per noi non è semplice tagliare così i prezzi. Chi ci guadagna è il cliente. Per il resto confidiamo nel servizio reso tutti i giorni per mantenere la nostra clientela. Ovviamente il lunedì e il martedì c’è un calo perché chi ha fatto il pieno due giorni prima non ha bisogno di tornare subito».
Feltregas. È lo storico impianto tra Feltre e Anzù di proprietà di Francesca Arboit. Altro approdo gettonatissimo non solo dai feltrini ma anche dagli automobilisti di passaggio. L’impianto applica da tempo una politica particolare: il giovedì pomeriggio sulla propria pagina Facebook annuncia lo sconto che sarà applicato al venerdì. Dunque oggi. I prezzi praticati sono: benzina 1,599, gasolio 1,499. (r.c.)
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