Arrivano i rinforzi: 11 nuovi carabinieri per il Bellunese
Hanno un’età compresa tra i 20 e i 24 anni, cinque sono ragazze. Sono già stati assegnati alle stazioni di Alpago, Ponte nelle Alpi, Sedico, Cortina d’Ampezzo, Santo Stefano di Cadore, Vigo di Cadore, Arabba, Val di Zoldo, Falcade e Agordo
Undici Carabinieri, cinque ragazze e sei ragazzi, hanno avuto come prima destinazione la provincia di Belluno. Si tratta di un ulteriore rinforzo che si va ad aggiungere agli oltre 50 militari assegnati al Comando provinciale bellunese lo scorso febbraio. I nuovi arrivi sono già stati assegnati alle stazioni di Alpago, Ponte nelle Alpi, Sedico, Cortina d’Ampezzo, Santo Stefano di Cadore, Vigo di Cadore, Arabba, Val di Zoldo, Falcade e Agordo.
L’insediamento dei nuovi carabinieri è avvenuto in una data fortemente significativa per l’Arma: l’anniversario dell’attentato di Nassiriya del 12 novembre 2003, in cui persero la vita 19 italiani (12 carabinieri, 5 militari dell’Esercito Italiano e 2 civili). Per commemorare l’evento, si è svolta una cerimonia presso il monumento in Piazzale Cesare Battisti, alla presenza del Prefetto e delle altre autorità civili e militari cittadine; una corona è stata deposta dall’Associazione Nazionale Carabinieri per onorare la memoria dei connazionali che persero la vita in quella terra lontana in nome degli ideali di democrazia e libertà.
Alla cerimonia erano presenti anche i giovani carabinieri appena giunti in provincia e i carabinieri in pensione, quale testimonianza di un legame tra passato e futuro accumunato dai medesimi valori. E’ stato il comandante provinciale a ricevere i giovani carabinieri, fornendo le prime indicazioni operative per iniziare a lavorare da subito al servizio delle comunità bellunesi. «Questi nuovi arrivi sono un segnale importante di attenzione verso la provincia di Belluno», ha sottolineato il colonnello Rustico. «Siamo particolarmente grati al Comando Generale di Roma e al comandante della Legione Carabinieri Veneto che, cogliendo le esigenze di questo territorio, ha destinato un ulteriore contingente, che contribuirà ad aumentare la nostra capacità di controllo del territorio e di risposta, in termini di sicurezza, per i cittadini. C’è altrettanta soddisfazione che tra i nuovi carabinieri, ben cinque siano donne. Anche in questo caso la presenza di personale femminile, pari a quasi il 50% delle e assegnazioni, costituirà un valore aggiunto».
I neo arrivi provengono da diverse regioni e hanno concluso negli scorsi giorni il loro corso di formazione nelle Scuole Allievi Carabinieri di Iglesias, Taranto, Velletri e Reggio Calabria, dove hanno acquisito competenze pratiche e giuridiche in diverse materie. La più grande di età è Giorgia, 24 anni, il più giovane è Alessandro, 20 anni. «Sono giovani ma molto motivati e pieni di entusiasmo. Orgogliosi della loro scelta e desiderosi di poter operare al meglio. E, in effetti, undici consentiranno di esprimere giornalmente fino a cinque pattuglie contribuendo alle attività di prevenzione e controllo del territorio», conclude Rustico.
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