Belluno, palestra rinnovata all’istituto Calvi: sicura, moderna e funzionale
Inaugurazione della struttura dopo i lavori realizzati dalla Provincia. Potrà essere utilizzata anche dalle associazioni sportive del territorio

Dopo una lunga attesa, alla presenza di istituzioni locali, provinciali e dei rappresentanti di genitori e ragazzi, la nuova palestra dell’istituto Calvi è stata ufficialmente inaugurata. Per rimettere a nuovo la struttura è servita una spesa di oltre un milione di euro, a fronte degli ottocento mila previsti inizialmente.
A livello strutturale sono stati fatti lavori per il consolidamento, per l’adeguamento sismico e interventi di miglioria per permettere un utilizzo polifunzionale della palestra, potranno infatti servirsene anche associazioni sportive al di fuori del contesto scolastico.
La messa a norma e il completamento delle pratiche burocratiche porterà la capienza della struttura a circa seicento persone.
La preside Maria Pastrello, accogliendo istituzioni provinciali e comunali, ha fatto gli onori di casa ed ha sottolineato in modo molto accorato come questo luogo, la cui inaugurazione è stata tanto attesa da tutta la scuola, sia importante per la didattica ma anche per l’associazionismo e potenzialmente anche per gli eventi pubblici.
«La misura dell’attesa vuole significare anche l’importanza del momento perché segna, non solo un punto di arrivo, ma anche una tappa in un percorso dell’istituto e della comunità», ha commentato la Pastrello.
Dopo le presentazioni di rito, ha preso la parola il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin che ha posto l’accento su quanto sia importante riconsegnare alla comunità ed ai ragazzi uno spazio rinnovato e messo in sicurezza dove praticare sport: «I nostri ragazzi rappresentano il nostro futuro, noi come Provincia abbiamo il compito di mettere a disposizione strutture che siano sicure, adeguate ed avanzate dal punto di vista tecnologico. Per questo stiamo portando avanti un programma mirato sulle scuole perché gli edifici sono vecchi e hanno bisogno di interventi importanti».
«L’impegno», ha proseguito Padrin, «è quello di intercettare i problemi ed intervenire per tempo per garantire un miglioramento di qualità di vita all’interno dei nostri istituti, adesso faremo un intervento importante sull’Itis Segato e abbiamo poi in programma un intervento anche sul Galilei».
L’inaugurazione è stata accolta con grande entusiasmo non solo dalle istituzioni, ma soprattutto da chi a scuola ci lavora e ci studia, il professor Andrea Salvadego, docente di scienze motorie, ha infatti sottolineato come quello che va a concludersi sia stato un anno particolarmente difficile per l’impossibilità di utilizzare la palestra, ma che ora le cose cambieranno in meglio.
«Con il nuovo anno la scuola potrà contare su una struttura moderna e sicura che sarà la base per lo sviluppo e la realizzazione dei programmi accademici. Siamo disponibili a collaborare anche con associazioni sportive locali», ha commentato il docente.
La cerimonia si è poi conclusa con il classico taglio del nastro ad opera del presidente della Provincia, taglio che ha ufficialmente sancito la rinascita della palestra.
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