Mancata segnalazione degli ospiti: denunciato il gestore di una struttura ricettiva di Pedavena
Il turista aveva presentato una segnalazione alla Questura per la mancata accettazione del pagamento con carta di credito o bonifico bancario. Durante l’attività di verifica gli agenti hanno scoperto la mancata segnalazione delle generalità dell’ospite

La protesta di un cliente e la successiva sanzione per il gestore di una struttura ricettiva di Pedavena. Tutto ha origine il 2 aprile, quando alla Questura di Belluno arrivava la telefonata di un utente che dichiarava di essere stato ospite di una struttura ricettiva della provincia. L’uomo lamentava il comportamento poco corretto del gestore che, all’atto del saldo, pretendeva il pagamento in contanti, rifiutando per le più disparate motivazioni la sua l’offerta di pagare con carta di credito o con bonifico bancario.
La squadra di Polizia Amministrativa della Questura di Belluno, nell’attività di verifica della segnalazione pervenuta, appurava che, oltre a quanto raccontato dal turista, non vi era stata la prevista comunicazione alla Questura delle generalità del cliente, da effettuarsi dal proprietario la struttura all’atto del check-in, attraverso l’inserimento del documento nello specifico portale elettronico. Per tale omissione il proprietario è stato denunciato ai sensi dell’art 109 TULP s che prevede una sanzione fino a tre mesi di arresto o con l’ammenda fino a 206 euro.
«A parte l’obbligo di legge e la conseguente sanzione in caso di omissione», sottolineano dalla Questura, «rimarchiamo l’importanza dell’identificazione di tutti i soggetti che soggiornano sporadicamente in provincia, soprattutto in un periodo di alta conflittualità internazionale come quello attuale, dove è massima l’allerta per minaccia terroristica, ma soprattutto in previsione dei prossimi giochi olimpici invernali».
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