Belluno, furti nei supermercati: tre denunciati

I carabinieri hanno fermato un’auto piena di generi alimentari e prodotti per l’igiene

Gigi Sosso
I carabinieri con la refurtiva recuperata
I carabinieri con la refurtiva recuperata

Rubavano nei supermercati. Denunciate dai carabinieri di Belluno tre persone per furto aggravato di generi alimentari, cosmetici e prodotti per l’igiene. Un uomo e due donne dell’Est europeo avevano in macchina 400 pezzi per un valore di 3 mila euro. Tutti senza l’etichetta anti-taccheggio, che era stata rimossa all’interno dei grandi magazzini, prima di passare per le casse. 

L’operazione è di giovedì sera, quando il Nucleo Radiomobile aveva allestito in posto di controllo in via Caduti 14 settembre 1944. Tra le tante, i militari hanno fermato un’auto poi risultata a noleggio. Alla richiesta dei documenti, conducente e passeggere hanno tradito un certo nervosismo, facendoli insospettire e convincendoli a fare una perquisizione. Sono state trovate quattro borse della spesa piene di prodotti di vario genere, sulle quali nessuno ha saputo dare una spiegazione sulla provenienza. Tanto più che non c’erano scontrini fiscali, che provassero gli acquisti.

Gli accertamenti successivi hanno permesso di scoprire che alcuni supermercati – uno nel Feltrino e tre a Belluno – avevano denunciato ammanchi negli scaffali. I beni sono stati riconosciuti dai direttori, a quel punto è scattata la denuncia. La tattica era tanto semplice quanto efficace: si aggiravano tra i veri reparti e aspettavano che non ci fossero altri clienti, per prelevare la merce e nasconderla nelle borse, dopo aver tolto l’etichetta antifurto.

Soddisfazione al Comando di viale Europa: “Un’efficace azione di contrasto ai reati contro il patrimonio”, sottolinea il maggiore Giovanni Meriano, comandante della compagnia di Belluno, “può essere realizzata solo con una costate e attenta presenza sul territorio. I militari sono impegnati ogni giorno in una capillare attività di controllo di persone e mezzi per intercettare gli autori di questi reati e garantire la sicurezza dei cittadini e delle attività commerciali”

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