Bellunese investito da un pirata a Caorle

L’anziano è stato travolto da un Suv che è subito fuggito via. I carabinieri sono sulle sue tracce

CAORLE. Travolge con un Suv un 74enne mandandolo all’ospedale; scende dalla macchina, osserva il ferito e poi scappa.È accaduto sabato sera a Porto Santa Margherita. Caccia a tutto spiano da quattro giorni al pirata della strada che al volante di un’Audi Q7 ha investito in corso Genova Romeo Orlando, di Belluno, residente in via Dandolo. Sul posto erano intervenuti il Suem 118 di Caorle, i carabinieri del Nucleo Radiomobile e il figlio dell’uomo Antonio Orlando, che gestisce un chiosco sulla spiaggia.

Romeo Orlando è stato ricoverato all’ospedale dell’Angelo di Mestre in terapia intensiva. Le sue condizioni sono migliorate al punto che è stato persino dimesso, ma è tornato a casa con alcune costole rotte e diverse escoriazioni.

Indaga la Procura della Repubblica di Pordenone e sembra ci siano tutti i presupposti per far rientrare l’episodio nella casistica del nuovo reato di lesioni stradali. Il pirata della strada rischia oltre 10 anni di carcere. Il figlio del ferito ha presentato denuncia ai carabinieri della stazione di Caorle.

«Quanto accaduto a mio padre», ha affermato Antonio Orlando, «è di una gravità sconvolgente. Una testimone mi ha riferito che il Suv di colore nero potrebbe essere un Q7. Questo signore, ma io francamente non lo definirei così, dopo aver travolto mio padre in corso Genova è sceso dall’abitacolo. Lo ha osservato, poi è risalito e infine è scappato via. Non ci si comporta così. Mio papà non muoveva più le gambe, abbiamo tenuto il peggio».

I carabinieri sono giunti lì con una gazzella del Nucleo Radiomobile che, non senza fatica, si sono procurati le immagini del sistema di videosorveglianza della darsena di Porto Santa Margherita. Ma sarebbero al vaglio pure le immagini di altre attività presenti nella zona. Il Suv potrebbe appartenere a un turista.

Rosario Padovano

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