Bellitalia, successo internazionale

Il socio Zilli: «Una collaborazione lunga 40 anni, per è un giorno molto triste»

FELTRE. Ha lavorato fianco a fianco con Gianni Guarnieri per quarant’anni. Achille Zilli è stato assieme a Gianni Guarnieri uno dei fondatori di Bellitalia, l’azienda con sede a Ponte nelle Alpi che negli anni si è saputa imporre per lo stile del suo arredo urbano. Prodotti che hanno avuto successo grazie anche alla passione e alla competenza di Guarnieri: «Era una persona squisita. Mai uno screzio e una capacità di collaborare che ci ha permesso di crescere tanto. Da una decina d’anni aveva allentato il suo impegno affidando al figlio Enzo il compito di seguire le vicende dell’azienda. Si era concentrato sulla famiglia, sui nipoti, continuava a restare uno sportivo con la passione per il golf».

Il marchio Bellitalia nacque nel 1985 e rappresentò l’evoluzione della Nuova Vibrobeton di Trichiana, nella quale i due, assieme ad altri soci, già operavano: «Avevamo la necessità di riempire la produzione nei mesi invernali», afferma ancora Zilli ricordando i vecchi tempi, «e così cominciò l’avventura nell’arredo urbano che si è rivelata vincente. Di Gianni posso solo dire il meglio, per me è una giornata molto triste».

Alle voci del ricordo si aggiunge Paolo Doglioni, che condivise Con Guarnieri l’avventura alla Camera di Commercio: «Fu una rivoluzione perché la sua era la prima presidenza dettata dagli imprenditori. Io ero il suo vice. Ricordo alcune missioni in cui andammo a Bruxelles per l’economia bellunese. Era una persona di buon senso. Ciò che diceva era tenuto in grande considerazione».

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