Basta gessetto, lavagna digitale alle elementari
San Gregorio: tutta la lezione dei maestri potrà essere scaricata in una chiavetta usb e recuperata a casa

Presto anche la scuola di San Gregorio avrà la lavagna digitale
SAN GREGORIO NELLE ALPI. Addio gessetti bianchi e lavagna nera. L'aula informatica delle elementari sarà dotata presto di un nuovo schermo hi-tech, con display touch screen e possibilità per gli studenti di scaricare, a fine lezione, gli appunti in una chiavetta usb. Senza perdere una virgola. Una volta c'era chi ci finiva dietro per punizione, oggi - nell'era della tecnologia - la vecchia lavagna nera dell'aula informatica nella scuola primaria del capoluogo, finisce in soffitta per lasciare spazio a un innovativo monitor multimediale da parete, che il prof riempirà scrivendo con una penna digitale, senza nemmeno sporcarsi le mani di gesso. Ma il segreto sta nel software interno: una volta esaurito lo spazio vuoto sul foglio elettronico, basterà schiacciare un pulsante per ripulire lo schermo, registrando tutti gli appunti nella memoria dell'apparecchio. Così, gli alunni potranno scaricare gli appunti della lezione sulla propria chiavetta usb, per poi trasferirli nel computer di casa. A lanciare il progetto è l'assessore Marco Crepaz: «Sono veramente soddisfatto di questa iniziativa che va nella direzione del miglioramento dell'apprendimento», commenta. «In base agli ultimi studi nel settore, lo studente impara di più in forma visiva, anche divertendosi. Invece di avere il gesso o il pennello, il maestro scrive, disegna o fa annotazioni con una penna elettronica, dove i segni sono pixel. Si può utilizzare il power point, scaricare file e spostare i fogli con il sistema touch screen, immagazzinando i dati. Lo schermo multimediale, grande circa come una lavagna classica, è stato ordinato e sarà attivato prossimamente». Il nuovissimo supporto hi-tech corona così la dotazione della stanza computer (completa di collegamento internet), costruita di recente in ampliamento al corpo principale dell'istituto "Loris Giazzon", a cui si aggiunge un giardino pensile sul tetto. Lo spazio verde è accessibile da una scala esterna e sfruttando l'arrivo della bella stagione, il tappeto di terra è a disposizione dell'iniziativa degli insegnanti per attività scolastiche legate magari alla coltivazione di un piccolo orto didattico. In più, saranno installati pannelli fotovoltaici. In chiave di risparmio energetico e sostenibilità, la copertura sfrutta i vantaggi di un basso impatto ambientale e di migliori caratteristiche termoisolanti con conseguente risparmio dei consumi sul riscaldamento d'inverno e sul condizionamento dell'aria durante la stagione estiva. Senza dimenticare il cambiamento della viabilità in entrata e uscita dalla scuola elementare, effettuato spostando l'accesso di macchine e pedoni sul lato sud-est dell'edificio per migliorare la sicurezza stradale.
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