Autonomia patrimoniale per il Cai

BELLUNO. La sezione di Belluno del Cai ha compiuto il primo passo per conseguire la personalità giuridica di diritto privato. Un primo passaggio che ha visto la modifica dello statuto, votata nell’assemblea straordinaria svoltasi sabato nella sala parrocchiale di Cavarzano. «La modifica era necessaria affinché la sezione potesse acquisire un’autonomia patrimoniale perfetta», spiega il presidente Sergio Chiappin, «il che implica che vi sia una separazione tra il patrimonio degli amministratori e quello della sezione stessa: le persone fisiche costituenti il consiglio direttivo cessano quindi di essere direttamente responsabili per le obbligazioni assunte dell’ente».

Un risultato importante per tutelare chi opera all’interno di associazioni di volontariato. «C’è da precisare che quello votato in assemblea è solo un primo passaggio per ottenere la personalità giuridica», aggiunge Chiappin. «Ora ci vuole il riconoscimento della Regione. Abbiamo già inviato a Venezia tutta la documentazione».

La personalità giuridica permetterà alla sezione, inoltre, di poter introitare direttamente il 5 per mille, che finora doveva essere versato alla sede centrale del Cai. «Ciò che ci arriva con il 5 per mille costituisce un sostentamento importante per portare avanti diverse attività», sottolinea il presidente, «come la manutenzione dei sentieri, per esempio, o le iniziative che coinvolgono il mondo giovanile».

Per arrivare alla modifica statutaria c’è voluto un lavoro preparatorio non indifferente. «La grande soddisfazione è stata vedere che i nostri soci sono stati presenti numerosi all’assemblea straordinaria», dice ancora Chiappin, «oltre 200 persone, la quasi totalità delle quali ha portato con sé una delega, rendendo possibile arrivare a 300 voti, soglia necessaria per approvare la modifica dello statuto».

«Il percorso che stiamo seguendo ci consentirà di svolgere la nostra attività con maggiore serenità, senza avere perennemente la spada di Damocle che incombe sulle nostre teste», mette in risalto il presidente della sezione “Terribile”, che conta 1.519 iscritti.(m.r.)