Auto contro lo scooter muore un diciassettenne

POVEGLIANO. Valentina lo aveva appena salutato, un bacio e l’appuntamento per venerdì, finito il lavoro. Mezz’ora dopo lo ha ritrovato dentro ad un’ambulanza, praticamente già morto. Non le è restato altro da fare che inginocchiarsi a raccogliere le cose del fidanzato cadute sull’asfalto, le scarpe, la giacca, e piangere. Di lì a poco la gelida certezza, non c’è più da sperare, Eric Genovese è morto. Appena 17anni, è l’ennesima vittima della strada sulle strade del Veneto.

Il giovane, residente a Povegliano, ha perso la vita a causa della gravi ferite riportate nell’incidente che lo ha coinvolto lungo la Jesolana. Giovedì sera stava tornando a casa in sella al suo scooter Aprilia dopo avere passato alcune ore con la fidanzata che abita a Casale. Faceva così quasi tutti i giorni, finito di lavorare passava per casa a Santandrà e ripartiva per vedersi con Valentina. Stava percorrendo la Jesolana in direzione Treviso, quando in centro a Lughignano è stato travolto da un’auto che proveniva in senso opposto.

Vicino a piazza San Martino una Fiat Punto grigia guidata da un 25enne di Casier, proveniente da nord, ha svoltato improvvisamente a sinistra, proprio mentre Eric sopraggiungeva in sella al suo scooter Mbk. L’impatto è stato tremendo. Il 17enne ha colpito l’auto nella parte anteriore sinistra senza nemmeno avere il tempo di ridurre la velocità, ed è stato sbalzato dallo scooter finendo contro un palo di metallo. Il ragazzo alla guida della Fiat si è immediatamente reso conto della gravità della situazione è ha chiamato i soccorsi. Sul posto un’ambulanza e la polizia stradale.

Il personale del Suem ha caricato Eric sull’ambulanza, ma le ferite riportate dal ragazzo non lasciavano molte speranze. Sul posto è arrivata anche la fidanzata, allertata dai genitori che non vedevano il figlio rincasare. Papà Emanuele l’ha raggiunta poco dopo. Ma, appena arrivato in ospedale, un minuto prima della mezzanotte, Eric Genovese è spirato. La notizia nelle prime ore della mattinata si era già sparsa tra gli amici, i coetanei, e i suoi vecchi compagni di scuola. Eric si era diplomato lo scorso anno al Turazza, nel corso triennale di meccanica.

Da appena due settimane aveva trovato lavoro come agente di commercio a Fossalunga di Vedelago, al Sintonia Trade. Non era il suo settore, ma era felice di cominciare un’esperienza lavorativa. Di questi tempi riuscire ad avere uno stipendio è già un’impresa. Era molto conosciuto a Povegliano, come tutta la famiglia, dove i Genovese sono una “stirpe”. Viveva in via dei Caduti con i genitori Emanuele e Elena e la sorella Alice, 23 anni, pallavolista di buon livello, che milita in serie B.

Proprio con lei negli ultimi mesi aveva legato più che in passato, aveva trovato una spalla per superare le difficoltà della vita. Anche a Villorba molti ragazzi ieri si sono svegliati apprendendo della tragica notizia. Eric Genovese a lungo aveva militato nelle formazioni giovanili del Villorba Calcio. Il dolore degli amici per tutta la giornata ha invaso la rete e i social network con messaggi di addio a Eric. Numerosi anche i messaggi di cordoglio giunti alla sua famiglia.