Auto come un proiettile centra una casa

Feriti i tre giovani a bordo: due sono gravissimi, in condizioni serie anche il terzo. Velocità stimata di 100 chilometri all’ora

SEREN DEL GRAPPA. La Peugeot 206 è piombata sulla casa come un proiettile. Una velocità folle, stimata dal personale della polizia stradale a cento chilometri l’ora. Un incidente dalla dinamica assurda quanto tragica quello avvenuto all’1,30 di sabato in piano centro a Rasai. Gravemente feriti tre giovani feltrini: Francesco Bottignole, 23 anni, di Fonzaso che si trovava al volante; il 28 enne Marco Pauletti si trovava a fianco del guidatore e abita a Rasai poco distante dal luogo dello schianto; Nicolò Zancanaro, 24 anni, occupava il sedile posteriore. Il ragazzo è residente a Fonzaso ed è noto nell’ambiente sportivo perché giocatore del Rugby Feltre nonché preparatore atletico del Benetton Treviso. L’incidente non ha avuto testimoni diretti, ma ha letteralmente scosso l’abitazione di piazza Vittoria, giusto sotto la chiesa della frazione, e richiamato l’attenzione dei vicini e degli avventori del bar Africa.

L’unico elemento certo è la direzione di marcia con l’auto che proveniva da Seren del Grappa e la velocità decisamente oltre il limite, in quel tratto fissata a cinquanta all’ora. L’ipotesi più accreditata che è l’auto viaggiasse al doppio. Difficile comprendere i motivi di una velocità tale e anche la polizia stradale di Feltre, coordinata dall’ispettore capo Tiziano Vittore Speranza, non ha finora dato una motivazione logica. Il lavoro degli agenti è coordinato dal pubblico ministero Marco Faion.

Drammatica la scena che si è presentata ai soccorritori. I vigili del fuoco del distaccamento di Feltre hanno dovuto lavorare parecchio insieme al personale del 118 per estrarre i ragazzi dall’abitacolo. Soprattutto Bottignole era incastrato tra le lamiere accartocciate. Disintegrato nell’impatto il frontale della vettura, mentre la casa ha riportato danni evidenti all’esterno, ma anche all’interno, con una crepa visibile che ha interessato la zona dove si trovano alcune prese della corrente elettrica.

Il primo pensiero è stato quello di salvare la vita ai tre giovani: Francesco Bottignole, non appena giunto al pronto soccorso dell’ospedale di Feltre è stato immediatamente dirottato a Treviso dove si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione in condizioni critiche. Marco Pauletti è giunto al pronto soccorso del Santa Maria del Prato e dopo essere stato stabilizzato è stato ricoverato in Rianimazione. Il ragazzo ha riportato un importante politrauma che interessa l’addome e il torace con la frattura a un braccio. Nicolò Zancanaro ha subito un grave trauma cranico ed è stato portato all’ospedale di Montebelluna, dove i medici lo stanno seguendo soprattutto per dei problemi alla vista.

Ieri mattina a Rasai si commentava con incredulità l’accaduto. Era un venerdì sera come tanti, con le compagnie di giovani che fanno la spola da un punto all’altro del comune, per radunarsi attorno ad alcuni locali, compreso il bar Africa, che, può darsi, fosse la meta dei tre ragazzi: «Sono davvero dispiaciuto», afferma il titolare. «Sono tre bravi ragazzi, frequentano anche il mio bar. Difficile spiegarsi un incidente del genere. Speriamo si rimettano presto».

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