Auronzo, Lorenzago, Calalzo Un’estate ricca d’iniziative nel segno di arte e tradizione

GLI EVENTI
Prendono il via “Auronzo aperta” e “Lorenzago aperta” 2021. E c’è anche la ciliegina sulla torta: “ImmaginAria” a Calalzo. Si tratta di tre grandi eventi artistici.
Ad Auronzo saranno previste tre settimane, dal 9 al 29 luglio, con esposizioni permanenti, ben 21 eventi e concerti con artisti locali, nazionali e di fama internazionale. Per Auronzo si tratta della terza edizione dell’evento, a differenza di Lorenzago dove si è già arrivati alla stagione numero 21 e dove verrà data particolare enfasi all’arte. Nel paese che qualche tempo fa ospitava il Papa in vacanza, ci sarà il “MultiLab babek estate” con cantieri, laboratori ed incontri che si svolgeranno fino a settembre. Con una due giorni rivolta ai bambini, che si svolgerà sabato e domenica prossimi, verrà coinvolta anche Calalzo con il “Festival nelle Dolomiti degli artisti di strada” al quale parteciperanno giocolieri, equilibristi, clown ed altri artisti per bambini.
«Ostinatamente, testardamente, abbiamo continuato ad organizzare gli eventi cercando di rispettare tutte le norme», spiega Francesca Casanova che, con Vito Vecellio, è l’organizzatrice degli eventi, «il teatro Kursaal di Auronzo sarà il palco di moltissimi eventi che abbiamo organizzato ed ospiterà soltanto 90 spettatori, su 257 posti disponibili. Potevamo fermarci? Assolutamente no. Ci saranno meno spettatori, ma lo spettacolo ci sarà. Il popolo degli artisti, dei musicisti, dei performativi, dei ballerini ha necessità “di avere palchi” e di tornare a lavorare. Probabilmente è il modo migliore per superare questo malessere psicologico che vedo serpeggiare nelle persone».
La tripla rassegna vedrà arrivare nei Comuni cadorini artisti da ogni dove, in una grande festa della cultura. Ci sono, tra la miriade di appuntamenti, due chicche. Quest’anno, a Lorenzago, grazie agli artisti Vico Calabrò ed Andrea Toffoli, è stato organizzato “Lorenzago affresco”, scuola permanente di pittura e affresco. Il “botto” sarà il 10 luglio al teatro Kursaal con il concerto di Moltheni che, fra le tappe del suo tour che lo porterà anche a Milano e a Torino, ha inserito Auronzo.
«Per il terzo anno questo evento ritorna ad Auronzo con grande entusiasmo», commenta il sindaco Tatiana Pais Becher, «assumendo una dimensione comunitaria perché va ad enfatizzare la centralità delle dimensioni umane; e, dopo il periodo di isolamento che abbiamo vissuto, è importante regalare delle emozioni agli spettatori». Particolare enfasi viene data dal sindaco di Lorenzago Marco D’Ambros alla scuola d’affresco di Vico Calbrò: «Vico lo scorso anno aveva fatto l’affresco ad Auronzo e lì era nata l’idea. L’artista ha fortemente voluto questa scuola, i laboratori che fanno parte dell’indotto e a lui siamo molto grati». Sabato e domenica prossima saranno di scena gli artisti di strada a Calalzo. A tal proposito il sindaco Luca De Carlo aggiunge: «Organizziamo “ImmaginAria” perché riteniamo che far divertire i bambini sia una cosa fondamentale per il nostro territorio. I bambini sono quelli che hanno pagato ciò che è successo in quest’anno e mezzo in maniera terribile. Iniziare con un festival degli artisti di strada è un riconoscimento alla loro fatica, per restituire loro un po’ di questi 18 mesi che gli abbiamo rubato». I programmi completi sono sui profili Facebook “Festival ImmaginAria” e “Lorenzago Aperta”. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi