Auronzo, i rotariani per tre giorni a servizio dei disabili

AURONZO. Vivere e godere la montagna anche se la natura è stata matrigna con tanti uomini e donne. Con questa premessa, i club Rotary di Belluno, Cadore e Feltre organizzano un service che riunirà...

AURONZO. Vivere e godere la montagna anche se la natura è stata matrigna con tanti uomini e donne. Con questa premessa, i club Rotary di Belluno, Cadore e Feltre organizzano un service che riunirà per tre giorni alcuni disabili del Bellunese e i loro accompagnatori nella villa gregoriana di Palus San Marco, dodici chilometri in direzione di Misurina, da venerdì 17 a domenica 19.

L'obiettivo è testimoniare sul campo i valori della solidarietà, ma anche di offrire ai portatori di handicap la possibilità di vivere la montagna e stimolare in loro la voglia e il piacere dello sport quale strumento di integrazione sociale. In questo i rotariani che organizzano l'evento e si spendono per non far mancare nulla agli ospiti, saranno molto aiutati dal campione paraolimpico di Londra 2012, il plurimedagliato Oscar De Pellegrin. Oltre all'ospitalità, i Rotary assicurano tutti i servizi, compresi quelli specialistici per i quali è stato costituito uno specifico staff.

Non è casuale che l'iniziativa venga dal club feltrino, presieduto da Massimo Ballotta, stimato professionista e primario dell'unità di riabilitazione funzionale di Feltre e Lamon. È superfluo sottolineare che tutte le spese saranno a totale carico dei club. Non altrettanto scontato è ciò che faranno i rotariani per entrare in sintonia particolare con gli ospiti: si rimboccheranno le maniche di un'ideale livrea da camerieri e serviranno a tavola.

Per i rotariani, impegnati in prima persona in questo service, spesso distratti dalla routine dei rispettivi impegni, ci sarà la possibilità di relazionarsi con persone delle quali spesso si ignorano le potenzialità e le capacità di comunicare, ma che hanno invece necessità di particolare attenzione e aiuto.

Il camp/forum avrà inizio il 17 maggio alle 13 e prevede l'alternarsi di attività ludiche, escursioni e attività creative che permetteranno a tutti di prendere confidenza con questo mondo suggestivo. Dopo tre giorni intensi in cui il motto amicizia, condivisione e solidarietà saranno il pensare e credere di ogni rotariano, si arriverà a domenica 19 maggio alle 15 quando la nuova compagnia si saluterà, magari dandosi appuntamento per un'edizione successiva. (l.m.)

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