Auronzo: domani l’addio a Osvaldo Golin

AURONZO. Si terranno domani alle 15, nella chiesa di Santa Giustina di Villagrande, i funerali di Osvaldo Golin, l’operaio di 47 anni, socio dell’azienda “Fratelli Golin srl” di Cimagogna, morto tragicamente martedì scorso per un incidente sul lavoro avvenuto alla Diab di Longarone. L'uomo, che si trovava tra una motrice ed un rimorchio per agganciarli, è rimasto schiacciato dai due mezzi.
Titolare, insieme ai fratelli Giuseppe e Giovanni, di una ditta che si occupa di riciclaggio e trasporto di rifiuti e rottami, Golin lavorava per conto della Diab per recuperare alcuni materiali.
Ieri la magistratura ha concesso il nulla osta per il rito funebre che sarà preceduto questa sera, alle 20, dalla recita del Rosario, sempre nella chiesa parrocchiale di Santa Giustina a Villagrande. Golin lascia la moglie e il figlio sedicenne, oltre ai tre fratelli Giovanni, Siro e Giuseppe. Il padre dell’uomo era morto una decina di anni fa, mentre la madre era mancata solo il mese scorso.
Una tragedia che ha scosso profondamente il paese di Auronzo, dove Golin era conosciuto e stimato come grande lavoratore; era una persona molto legata alla famiglia, con la quale trascorreva tutto il tempo che gli rimaneva una volta terminato il lavoro.
«Un grande lavoratore, riservato, con una grande voglia di fare e di essere utile alla sua famiglia e alla collettività»: questo è il ricordo dei suoi compaesani.
Nei prossimi giorni si conosceranno peraltro i risultati delle perizie per conoscere l’esatta dinamica dei fatti, visto che non ci sono testimoni diretti dell’incidente.
Ci sono infatti ancora alcuni lati da chiarire.
Golin stava facendo un’operazione che aveva fatto molte volte, aveva una grande esperienza in questo settore, visto che vi era occupato da molti anni, avendo ereditato l’attività dal padre. (l.b.)
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