Auronzo d’Inverno, bilancio ok e cda confermato

AURONZO
L’assemblea dei soci di Auronzo d’Inverno, riunitasi in videoconferenza venerdì sera, ha approvato il bilancio 2019/2020 e contestualmente confermato il consiglio d’amministrazione. Un bilancio dal segno “più”, approvato all’unanimità con un utile di 18mila euro. Soldi che la governance dell’ente che gestisce gli impianti auronzani di monte Agudo ha destinato a riserva. Non solo bilancio, ma anche consiglio di amministrazione, confermato in blocco in attesa della scadenza del mandato fissata per l’ottobre 2022. Alla guida di Auronzo d’Inverno resta come presidente Fabio Da Vià; vicepresidente sarà ancora Giancarlo Zandegiacomo, i quattro consiglieri restano Federica Monti, Marco Pais, Marco Da Corte Zandatina e Aldo Corte Metto. Anche in questo caso l’assemblea si è espressa all’unanimità.
«Chiudere il bilancio con un utile rappresenta un segnale di fiducia ed ottimismo, in un momento tutt’altro che semplice», commenta il presidente Fabio Da Vià, «come prima cosa mi sembra giusto sottolineare la grande partecipazione nonostante le modalità inconsuete. Seppur in videoconferenza, ha partecipato l’80% dei soci, un segnale anche questo molto importante per il futuro. Come detto stiamo vivendo un momento particolare. Auronzo d’Inverno è a tutti gli effetti un’azienda e come tale va disciplinata. C’è inevitabilmente un po’ di preoccupazione per la situazione , il tutto restando in trepidante attesa delle nuove disposizioni che, speriamo, possano permetterci di riaprire il prima possibile gli impianti».
Fabio Da Vià resta dunque in sella, in attesa della scadenza del mandato.
«Faremo, tutti insieme, delle valutazioni da qui ad un anno», ha aggiunto il presidente, «abbiamo la fortuna di lavorare bene perché siamo un gruppo coeso. È questo, forse, uno dei segreti che ha permesso ad Auronzo d’Inverno di conseguire una serie di risultati importanti negli ultimi anni, risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Elementi che ci spingono a guardare avanti con rinnovata fiducia, nonostante il periodo».
Auronzo d’Inverno attende ora il via libera dal governo per rimettere in moto gli impianti, in tempo per tentare di salvare il salvabile di una stagione invernale caratterizzata da tanta neve.
«Se ci dicono di aprire il 15 febbraio noi rispondiamo che siamo già pronti», annuncia Da Vià, «garantiremo tutto il necessario, sia nella parte alta e sia in quella bassa del comprensorio, per tirare avanti fino a Pasqua con l’obiettivo di recuperare parte del tempo perduto. Non intendiamo ammainare bandiera; va però detto che andare oltre il 15 febbraio non sarebbe più possibile. Nel frattempo domenica prossima ospiteremo una gara Allievi. È un piccolo segnale di speranza per tutti». —
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