Associazione albergatori entro marzo socia di Ct
CORTINA. Entro marzo l'Associazione albergatori di Cortina dovrebbe entrare all'interno del consorzio Cortina turismo. Questo quanto è emerso al termine dell'incontro pubblico organizzato dal Comitato civico Cortina sul tema turistico e sulle divergenze tra consorzio e albergatori. Sia il presidente del consorzio Stefano Illing che il presidente degli albergatori Gherardo Manaigo hanno ricordato, con toni anche accesi e opinioni divergenti sull’andamento dei fatti, i vari passaggi che hanno fatto sì che l'associazione decidesse di non firmare il nuovo statuto di Cortina turismo e di non entrare nel consorzio.
La tavola rotonda ruotava intorno ad una domanda posta dai componenti del comitato: «Ha senso un un consorzio di promozione turistica pubblico senza gli albergatori?» alla quale si è risposto in parte. Illing ha ribadito che all'interno di Cortina turismo gli alberghi ci sono, sono 31 le strutture alberghiere socie, e ha anche sottolineato l'importanza di avere il contributo pubblico e la volontà di aumentare l'apporto di soci facendo crescere il loro numero.
Ha poi sottolineato a più riprese che la volontà di far partecipare l'associazione all'interno del consorzio c'è sempre stata. Manaigo, da parte sua, ha ribadito che è necessario che l'Associazione albergatori abbia un rappresentante, scelto dall'associazione stessa, all'interno del consiglio di amministrazione di Cortina turismo, che porti sul tavolo decisionale le esigenze degli albergatori, e ha ammesso che anche l'associazione ha la necessità di aumentare il numero degli iscritti dato che sui 50 alberghi di Cortina fan parte dell’associazione poco più di una trentina.
Ora il consorzio si è impegnato a dare una veste legale alle richieste degli albergatori in modo che poi possano entrare come associazione all'interno di Cortina turismo.
Il tema della contribuzione ha tenuto banco durante l'incontro. Si è più volte accennato alla tassa di soggiorno che potrebbe diventare una soluzione per far sì che Cortina turismo introiti risorse.
L'assessore al Turismo Marco Ghedina ha ricordato che la tassa di soggiorno per ora non c'è, ma il consigliere di minoranza Gianpietro Ghedina ha rivelato che da giugno verrà applicata, senza peraltro essere smentito. Si è anche accennato alla volontà di trovare ipotesi per aumentare il numero di soci all'interno del consorzio. Su un punto si sono detti tutti d'accordo: è necessario fare squadra, ricompattare il settore turistico, imprenditoriale e commerciale della conca. (a.s.)
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