Ascensori in Marmolada, domani il varo

ROCCA PIETORE. Inaugurazione domani dei due ascensori panoramici sulla Marmolada. Previsto il 22 dicembre scorso e rimandato a causa del forte vento in quota, questo appuntamento segna un passaggio storico, in quanto oggi la Marmolada è davvero accessibile a tutti. Sono infatti a disposizione degli sciatori e dei turisti due nuovi ascensori panoramici che collegano la stazione di Punta Rocca con le piste.
Un impianto avveniristico, posto all'arrivo della funivia di Malga Ciapèla, che sale appunto fino a Punta Rocca (3.265 metri), la quota più alta raggiungibile con un impianto di risalita nelle Dolomiti, e collega il piano d'imbarco della funivia con il ghiacciaio, colmando quel dislivello di circa 14 metri che fino ad ora poteva essere superato solo grazie a quattro rampe di scale.
Il programma prevede per le 13 l'accreditamento degli ospiti alla partenza della funivia di Malga Ciapela; poi alle 14 la presentazione del video sui 50 anni delle funivie Marmolada e Tofana a Punta Rocca; quindi l'inaugurazione e benedizione dei nuovi ascensori Rocca e Penia e la la presentazione della mostra fotografica “Marmolada - 50 years moving to the sky”. Alle 15,30 ci sarà l'intervento di Mario Vascellari, presidente di Marmolada e Tofana Srl ed i saluti e gli interventi istituzionali; quindi alle 16,30 il buffet al ristorante a Serauta, dinanzi al tramonto di cui si può godere a 3000 metri.
Chiamati Rocca e Penia, come le due cime più alte del massiccio della Marmolada, e costati 900 mila euro, gli ascensori hanno una portata di 42 persone ciascuno e, grazie alle porte in vetro e alle ampie vetrate delle cabine, consentono di ammirare le vette dolomitiche che circondano la Marmolada. Come prescrive la normativa, ci sono anche delle scale interne parallele agli ascensori, anche queste panoramiche poiché si sviluppano intorno alle ampie vetrate della struttura.
I lavori sono iniziati nel maggio 2016 con la perforazione ed il consolidamento delle basi degli ascensori che salgono praticamente a strapiombo sopra i 1000 metri della parete sud della Marmolada. La struttura riflette i colori della natura nei diversi momenti della giornata grazie all'acciaio e ad un'ampia parte di vetrate che permettono di ammirare lo spettacolare panorama circostante.
Oggi con questi due ascensori la Marmolada, che propone anche Il Museo sulla Grande Guerra, il più alto d'Europa, ha dunque un'attrazione in più: due ascensori per il ghiacciaio.
Stefano Vietina
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