Arrivano il “credito edilizio” e il diritto alle perequazioni

CORTINA
Tre le grandi novità che il Pat introduce rispetto al prg. La prima consiste nei crediti edilizi che la legge prevede che l'Amministrazione accumuli in cambio di interventi paesaggistici o ambientali che hanno lo scopo di migliorare e tutelare il territorio. I crediti possono essere ottenuti anche dai privati in base alle proposte di intervento che presentano e si contano in quantità volumetriche rese edificabili. La seconda è che il Comune ha diritto ad una perequazione: se ad esempio l'Amministrazione concede di effettuare un intervento edilizio in cambio può ottenere una somma di denaro da investire per la comunità. La terza è che sarà il consiglio comunale ad approvare i singoli interventi. Dopo l'approvazione del Pat si lavorerà solo con i Piani di intervento, i Pi, che verranno presentati da ditte o da privati. Ogni Pi dovrà essere approvato dal consiglio e non si dovrà più attendere che sia Venezia ad esprimersi. I tempi quindi saranno più brevi e l'Amministrazione locale avrà una maggiore responsabilità, ma anche una maggior autonomia nelle scelte legate allo sviluppo urbanistico ed edilizio del proprio territorio. (a.s.)
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