Aria nuova a Sappada con Promoturismo Fvg

L’assessore Fauner: «Sotto con la programmazione» Affidata alla Camosci la gestione della pista da fondo

SAPPADA. Anno zero, anzi mese zero per la stagione turistica invernale di Sappada. L’apertura degli impianti è arrivata a pochi giorni dall’acquisizione degli stessi da parte di Promoturismo Fvg, un’operazione “benedetta” dall’amministrazione come conferma l’assessore allo sport Silvio Fauner: «Da questo momento le cose cambieranno in maniera importante per la nostra località. Le incertezze del passato lasceranno spazio a una programmazione nuova che ruoterà attorno a un unico soggetto. Nel frattempo siamo soddisfatti di come stanno andando le cose in questi primi giorni».

Solitamente Sappada fa registrare il picco di presenze nei pochi giorni a cavallo di capodanno, quest’anno invece il flusso turistico è iniziato già con Natale: «Un buon segno che speriamo rappresenti solo il punto di partenza di una stagione che passerà alla storia, si può dire che per Sappada si è aperta una nuova era».

Fauner spiega, concretamente, cosa è avvenuto nelle ultime settimane in merito alla gestione degli impianti di risalita di Sappada: «Fino allo scorso anno la proprietà degli impianti faceva capo a tre soggetti: il Comune per quanto riguarda pian dei Nidi, che rappresenta l’impianto più moderno di Sappada, e due privati. Tutti insieme avevano poi affidato la gestione a un ulteriore privato, la società Gts, composta principalmente da sappadini. Troppi passaggi, dunque, che in passato hanno creato più di un grattacapo. Adesso le cose sono cambiate con il passaggio di consegne a un unico soggetto che ha subito inserito Sappada tra i poli sciistici di riferimento della regione Friuli Venezia Giulia. In questo contesto non va dimenticato il ruolo strategico del parco Nevelandia, punto di riferimento per le famiglie con bambini che poi rappresentano il target primario del turista che sceglie la nostra località».

Impossibile, per l’ex campione di fondo medaglia d’oro a Lillehammer nel 1994, non fare un accenno alla pratica del fondo a Sappada: «Anche in questo caso ci sono grosse novità. Da quest’anno, infatti, la gestione delle piste di fondo, tutte di proprietà comunale, è stata affidata alla società Camosci, che si è aggiudicata un apposito bando. L’abbiamo considerata la realtà migliore e più indicata per gestire le piste di fondo, anche alla luce della fervente attività che svolge con impegno anche in ambito giovanile. Sappada è e resta una località ad elevata vocazione sportiva. Non è un caso se abbiamo deciso di ospitare qui due grandi eventi che avranno il merito di coinvolgere migliaia di appassionati». —

Gianluca De Rosa

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