Aperte la Coca alta e la seggiovia Col dei Pez

Buon fine settimana per il Nevegal grazie al sole e alla neve che ha cambiato aspetto al colle

BELLUNO. Buon “movimento” in Nevegàl nel fine settimana appena trascorso. Le due giornate di sole che hanno fatto seguito alle nevicate di giovedì e venerdì hanno invogliato un discreto numero di persone a scegliere il Colle.

«Sabato abbiamo aperto la Coca Alta ed è entrata in funzione anche la seggiovia “Col dei Pez-Faverghera” (secondo tronco), che permettere di salire in vetta e godere per interno della pista Coca», sottolinea Piero Casagrande, direttore dell’Alpe. «Il week end è quindi andato abbastanza bene e abbiamo registrato un buon afflusso, soprattutto domenica. Il Colle ha inoltre ospitato una gara del circuito “Euro Vita” e anche questo ha richiamato gente».

Le piste, tra Campo Scuola, Coca Bassa, Raccordo e Coca Alta, sono state quindi popolate. «Anche se non come quando abbiamo l’intero comprensorio aperto», fa notare Casagrande. «La nevicata scesa nei giorni scorsi non basta, si è trattato solo di pochi centimentri. Aspettiamo altra neve naturale per aprire Le Erte, Toront e Grava». E per quanto riguarda la sciovia Le Erte - che potrà essere utilizzata solo fino al 2017 e dovrà poi essere oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria, per cui servono risorse (attorno ai 450 mila euro) - ogni decisione sarà rimandata alla fine della stagione invernale. «Intanto ci concentriamo sulla gestione dello skilift», conferma Casagrande, «e, una volta finito l’inverno, decideremo come muoverci, anche in base al bilancio della stagione». Intanto, per chi scia sul Colle si ricorda che gli impianti sono aperti dalle 9 alle 16.15 nei giorni feriali, dalle 8.30 alle 16.30 il sabato, la domenica e i festivi. Tutti i venerdì sera, dalle 20 alle 22.30, seggiovia in funzione e Coca Bassa illuminata per lo sci in notturna. E gli appassionati di montagna, sempre nello scorso fine settimana, sono arrivati anche a Pian Longhi.

«Si è provveduto a mettere in funzione la piccola pista da fondo sul campo da calcio e c’è stata una discreta affluenza di persone», commenta Davide Capponi, presidente dell’Aics provinciale, che da agosto ha in mano la gestione del complesso sportivo e ricreativo “Paolo Valenti”. «Il problema, però, è che c’è stata troppa poca neve, che in breve va deteriorandosi e con il sole si scioglie. Aspettiamo altre nevicate. Abbiamo tutto pronto: i tre chilometri di pista per lo sci di fondo sono stati preparati utilizzando trattore e fresa. Un lavoro svolto dal Gs Castionese, che si occupa del mantenimento della pista. Tutte le spese sono a carico dell’Aics. Siamo attrezzati anche per il noleggio dell’attrezzatura da parte di chi frequenterà l’area». Martina Reolon

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