“Anima Mundi”, 80 dipinti alla ricerca della bellezza

CORTINA. “Anima Mundi” è la mostra che è stata inaugurata ieri alla Ciasa de ra Regoles e che rimarrà aperta fino al 13 aprile nel Museo d’arte moderna Mario Rimoldi. Un percorso suggestivo dentro al quale si snodano quattro differenti tematiche che guardano al paesaggio, al ritratto nelle scene di vita quotidiana, al lavoro dell’uomo per finire con un omaggio a quattro figure femminili del secolo scorso: Emma Ciardi; Rosetta Fontanarosa; Lina Rosso e Alis Levi. « “Anima Mundi” è il titolo che ho voluto dare a questa mostra usando le parole di Platone, che ricorda i quattro elementi che formano l’alchimia della pittura: terra, aria, acqua, fuoco. Una mostra che parla da sola, in cui ogni quadro ha una sua storia», ha spiegato il curatore Stefano Cecchetto. Una selezioni di 80 dipinti provenienti da importanti collezioni private, da Fondazioni bancarie e una selezione delle opere della prestigiosa collezione Mario Rimoldi, in un percorso che va dalla seconda metà dell’Ottocento alla prima del Novecento. «Ogni stagione una nuova mostra al Museo Rimoldi», ha spiegato la professoressa Irene Pompanin, «e il titolo rispecchia ciò che è nascosto dietro la natura di ogni cosa. Come lo scorso anno, abbiamo coinvolto i ragazzi delle scuole superiori con il progetto “Ciceroni di eccellenze”, grazie ad una borsa di studio finanziata dalla Fondazione Silla Ghedina, con la collaborazione del Comune. I ragazzi lavoreranno a coppie fungendo da guide. In questo modo cerchiamo di avvicinare gli studenti all’arte e alla bellezza, coltivando il sogno che un giorno si possa vivere di bellezza». E di bellezza ce n’è tanta nella mostra: dai ritratti femminili al piano terra, ai mille volti del paesaggio con un nucleo consistente di opere degli innovatori della pittura veneta dell’Ottocento: Guglielmo Ciardi, Ettore Tito, Giacomo Favretto, Alessandro Milesi e Luigi Nono. Il lavoro e la fatica dell’uomo, è un altro dei temi che la mostra affronta con spettacolari dipinti del Novecento. La mostra si può visitare in questo fine settimana con orario 10.30-12.30/15.30-19.30; dal 10 al 20 dicembre 15.30-19.30; dal 21 dicembre al 6 gennaio 10.30-12. 30 / 15. 30-19. 30; dal 7 gennaio al 13 aprile 2020 15. 30-19. 30. —

Marina Menardi

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