Ana Calalzo, 90 anni di storia
Nel fine settimana la festa di compleanno

Arturo Fanton
CALALZO.
Erano passati solo due anni da quando, nel 1919, un gruppo di alpini reduci della Grande Guerra si erano riuniti alla birreria "Spaten" di Milano su impulso del capitano Arturo Andreoletti per dar vita all'Associazione nazionale alpini. E nel 1921 a Calalzo veniva fondato il primo gruppo cadorino, che l'anno successivo, allargandosi ben oltre i confini comunali, divenne Sezione Cadore. Il gruppo era affiliato alla Sezione di Belluno, fondata poco prima da Dazio De Faveri, e insieme al Gruppo di Canale d'Agordo costituiva l'unica realtà associativa alpina in provincia. Primo capogruppo e primo presidente della Sezione "Cadorina" fu Fausto Englaro, già ufficiale del Battaglione Cadore, con vice presidente Arturo Fanton di Calalzo, consiglieri Cornelio Frescura, Antonio Bergamo, Graziano Ciotti (tutti di Pieve), Ernesto Bertagnin di Calalzo, Giovanni Fedon di Vallesella, segretario Osvaldo Fumei di Pozzale. L'anima di quell'iniziativa fu soprattutto Fanton, che per anni aveva lavorato con la famiglia alla conduzione dell'albergo Marmarole, per poi passare alla gestione del Belvedere a Pieve, dove tra l'altro risiedeva il famoso capitano Campari, comandante del Btg. "Pieve di Cadore". Tali alberghi divennero dunque il centro della vita associativa di tutti gli alpini cadorini, chiamati da Fanton a non dimenticare il proprio passato e a mantenere vivi i contatti tra loro. Egli ricopriva pure la carica di presidente dell'Associazione Combattenti e della Società sportiva di Calalzo, non cessando peraltro la sua attività alpinistica. Negli anni'50 il Fanton (che morirà nel 1962) decise di passare le consegne. A sostituirlo fu Neri Valmassoi, già suo braccio destro. La lunga storia della sezione e poi via via di tutti i gruppi fioriti in Cadore ed Ampezzano è stata raccontata una decina di anni fa dal libro "Ottantanni e... avanti" (ed. Tiziano) a cura di P. Bergamo, G. Buzzo, R. Carbogno, L. Olivotto e A. Toffoli. Tra le innumerevoli iniziative promosse dal Gruppo, guidato dal 2001 da Danilo Larcher, vanno ricordate l'organizzazione del Trofeo Brigata Cadore, gara di qualificazione nazionale da fondo disputatasi dal 1967 al 1976, e la prima edizione della Coppa Cavalieri di Vittorio Veneto di sci nordico nel 1984. Ora siamo arrivati al 90º e il Gruppo di Calalzo ha programmato una serie di manifestazioni per celebrare degnamente l'anniversario. Sabato inizieranno i festeggiamenti con la premiazione degli atleti alpini in sala consiliare alle 17, cui seguirà l'inaugurazione della festa sezionale Ana Cadore alle 19.30 presso il teatro tenda, che proseguirà domenica, coinvolgendo locali e villeggianti per l'intera giornata.
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