«Ammazzo te e famiglia» autista la passa quasi liscia

PONTE NELLE ALPI. Alcoltest non gradito. Amorino Maraga era finito a processo per oltraggio e violenza o minaccia a pubblico ufficiale, per un esame che non voleva fare. Se l’era presa con un...
PONTE NELLE ALPI. Alcoltest non gradito. Amorino Maraga era finito a processo per oltraggio e violenza o minaccia a pubblico ufficiale, per un esame che non voleva fare. Se l’era presa con un maresciallo dei carabinieri di Ponte, con parole anche pesanti. Il pubblico ministero Gulli aveva chiesto complessivamente una condanna a sei mesi e 20 giorni, mentre il difensore Claudia Bettiol puntava all’assoluzione, perché il fatto non sussiste o al proscioglimento per particolare tenuità del fatto, dopo aver prodotto una sentenza in linea della Cassazione.


Il giudice Cittolin ha effettivamente assolto per la minaccia o violenza, condannando solo per l’oltraggio a 20 giorni con pena sospesa. La sera del 12 gennaio di quattro anni fa in piazza Boito c’era mezzo paese, sindaco e vice compresi. In precedenza si era verificato un incidente e il carabiniere era intervenuto per verificare lo stato dell’automobilista. Alla richiesta di alcoltest, si era sentito rispondere con un «ammazzo te e tutta la tua famiglia» e un’espressione in inglese, che gli è anche stata tradotta, affinché la capisse per bene. Il processo è finito con un’assoluzione e una condanna.
(g.s.)


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