Alemagna, sì ai primi lavori per i Mondiali

Varato il primo stralcio del piano dell’Anas. Il Senato “taglia” i tempi burocratici delle opere 
CORTINA. Anas ha pubblicato ieri, sulla Gazzetta ufficiale, il decreto di approvazione dei primi lavori di adeguamento della strada statale 51 di Alemagna, in provincia di Belluno, in vista dei Mondiali di Sci in programma a Cortina nel 2021.


Si tratta del primo stralcio del Piano potenziamento della viabilità statale, approvato dal presidente di Anas Gianni Vittorio Armani, in qualità di Commissario straordinario.


«L’avvio di questa prima fase del piano – ha dichiarato il Armani – è prioritaria per la tipologia di interventi che saranno eseguiti, in particolare sistemazioni idrauliche ed idrogeologiche, ed è significativo in vista di un evento come i Mondiali di sci».


I primi interventi che saranno eseguiti sulla Statale 51 prevedono: il consolidamento del muro di sottoscarpa al Km 79,960; i lavori di protezione del corpo stradale dalle colate detritiche in località Acquabona dal Km 97,400 al Km 98,300; il rifacimento del muro di sottoscarpa e dell'opera idraulica al Km 98,600 ; il rifacimento opera idraulica al Km 100,000; la realizzazione di una nuova opera idraulica di scarico al Km 106,170; il rifacimento del tombotto del Ru Fiedo al Km 116,800. E poi ancora la sostituzione del manufatto idraulico al di sotto della Statale 51 al Km 117,100; la manutenzione straordinaria delle opere idrauliche di protezione del corpo stradale dal Km 117,200 al Km 118,200 e il rifacimento delle opere idrauliche a protezione del corpo stradale comprese tra il km 99,500 ed il km 116,400.


Proprio i lavori sull’Alemagna godranno del taglio dei tempi delle procedure burocratiche grazie al via libera del Senato, su indicazione del deputato bellunese Roger De Menech e del ministro dello Sport Luca Lotti, dell’emendamento del senatore Giorgio Santini che prevede la riduzione fino a un terzo di tutti i termini relativi alle progettazioni, agli appalti e all’assegnazione dei lavori.


«Diamo al commissario gli strumenti operativi di cui ha bisogno per completare le opere nei tempi utili», spiega De Menech. «In ogni caso salvaguardiamo i principi di trasparenza e concorrenza, in quanto le previsioni riguardano solo la riduzione dei tempi delle procedure».


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