Al via la pulizia dei boschi su monte Zucco

A oltre un anno da Vaia la zona non è stata ancora raggiunta dall’opera di bonifica L’intervento mercoledì sera sarà presentato ai cittadini 

PIEVE DI CADORE. A via a Pieve il programma per la pulizia dei boschi di monte Zucco devastati dalla tempesta Vaia. Ne ha data comunicazione il sindaco Giuseppe Casagrande, che anche annunciato che l’inizio effettivo dei lavori, compresi quelli di rimozioni degli schianti sull’intero territorio, è previsto per la prossima settimana. L’iniziativa, organizzata dal Comune e dalla Regola di Tai e Vissà, sarà presentata mercoledì alle 20,30 nella sala Coletti a Tai. «I danni causati da Vaia a fine sul territorio compreso tra Tai, Maias, Damos, Perarolo e Valle, sono notevoli», afferma l’agente di Polizia locale e guardia boschiva Paola De Martin, «l’estensione è di gran lunga superiore a quanto si è creduto in un primo momento. Dopo una prima stima, è stato calcolato che gli schianti ammonterebbero a circa 2000 metri cubi i di legname. Ma potrebbero essere anche molti di più, dal momento che ci sono vaste aree dove il bosco, non essendo stato coltivato da decenni, è praticamente impenetrabile».

«In queste zone, poi», spiega a sua volta il presidente della Regola di Tai, Giacomo De Polo, «incombe anche un elevato rischio d’incendi. Per questo motivo diventa fondamentale ed urgente intervenire nella pulizia e nella rimozione degli schianti». Allo scopo di facilitare al massimo l’intervento, tutti i proprietari dovranno dare vita a una cordata che affiderà a una ditta specializzata i lavori di pulizia, la realizzazione delle piste e l’installazione delle teleferiche necessarie a portare a valle il legname. Ugualmente, in questi stessi giorni, il sindaco Casagrande (che è stato anche delegato dal presidente della Regione, Luca Zaia, quale soggetto attuatore delle iniziative legate alla soluzione di problemi legati a Vaia, ha emesso una ordinanza con la quale ha comunicato che, nella zona del Miralago che fiancheggia il lago di Pieve, sarà realizzata in modo forzoso una pista forestale per l’esbosco e il trasporto delle piante schiantate. Questa pista prevede l’allargamento di due tratti dell’attuale strada comunale e la costruzione di una pista forestale che raggiunga la sommità del colle e tutte le particelle, anche di proprietà privata, che si trovano nella località Medole e Muzze. I lavori saranno affidati alla Eurowald Gmbh di Villabassa di Bolzano. —

V.D.

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