«Al turismo servono più bagni pubblici»

Riccardo Sartor (M5Stelle) sprona l’amministrazione comunale: «Necessario un servizio efficiente, usate l’ex pescheria»

FELTRE. Tanti turisti ma pochi bagni pubblici in centro. Nella piena stagione estiva il Movimento 5 Stelle pone l’attenzione sulla carenza di servizi igienici in città e sollecita il Comune.

«L’unico bagno pubblico è in galleria Romita, verso l’uscita nord, che oltre a non essere segnalato risulta distante dal centro città vero e proprio, inservibile per la cittadella e quindi utilizzato solo da chi percorre il tunnel in direzione del centro o dei parcheggi di attestamento Drio Le Rive», afferma il consigliere comunale grillino Riccardo Sartor.

Che aggiunge: «Lo stesso bagno poi, spesso non si presenta in condizioni proprio ottimali, sicuramente per colpa della maleducazione della gente, ma forse anche per il contesto ambientale non proprio sano in cui è inserito» commenta il rappresentante del Movimento 5 Stelle, che ha presentato un’interrogazione sul tema per il prossimo consiglio comunale (la data non è ancora stata fissata).

«Feltre deve avere un servizio efficiente di bagni pubblici, servizio tuttora insufficiente», prosegue Sartor. «Di questa mancanza ne sanno qualcosa i turisti che si trovano a passeggiare per il centro storico e anche i cittadini che di fronte a una necessità impellente sono costretti a fare una visita al bar per usufruire del bagno privato».

Facendo presente come in molte città, soprattutto nei grandi centri turistici, siano presenti bagni pubblici di ogni tipo, anche a pagamento, il Movimento 5 Stelle suggerisce di verificare la possibilità di realizzarne alcuni all’interno dell’ex-pescheria in via Roma, attualmente in fase di alienazione ma ancora invenduta nonostante una serie di bandi al ribasso.

«Anche l’ultimo tentativo di vendita è stato un buco nell’acqua», dice il grillino Riccardo Sartor, che suggerisce di «ripensare l’alienazione e ragionare sulla possibilità di adibire lo stabile a toilette pubbliche, ricercando gli opportuni finanziamenti. L’immobile è situato in posizione centrale ed è indubbiamente meno decentrato rispetto ai bagni della galleria», spiega il consigliere. «Tornerebbe così alla sua funzione natia e potrebbe diventare un servizio comodo e molto funzionale, gradito ai cittadini e alle migliaia di turisti che visitano Feltre, soprattutto in occasione delle manifestazioni».

Quanto al centro storico, è invece in assoluta sofferenza vista l’assenza di bagni pubblici che costringe turisti e visitatori a rivolgersi a bar e ristoranti. «Ma i pubblici esercizi non sono obbligati a mettere il proprio bagno a disposizione di chiunque ne faccia richiesta, anche se poi molti gestori si comportano secondo buonsenso», sottolinea Sartor.

«Feltre rimane una delle poche città a non avere, in pieno centro storico, le toilette. Bisogna attrezzarsi, trovando una soluzione a questa mancanza».

Raffaele Scottini

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