Ad Auronzo i Mondiali Mtb Marathon

L’annuncio a Doha: l’evento iridato del 2018 si terrà all’ombra delle Tre Cime sul percorso di gara della 3 Epic
Di Gianluca De Rosa

AURONZO. Dal deserto dorato del Qatar arriva un urlo di gioia: Auronzo sarà la sede dei campionati del mondo di mountain bike specialità Marathon nel 2018.

La candidatura avanzata da un gruppo di soggetti istituzionali messi insieme da Pedali di Marca ha colpito nel segno: concorrenza sbaragliata grazie ad un progetto già ben definito, in tutto e per tutto. Ed allora non resta che avviare il conto alla rovescia che si concluderà nei giorni 14, 15 e 16 settembre 2018, date dell’evento sportivo iridato che darà lustro non solo ad Auronzo ed al Cadore ma a tutto il Veneto considerato il coinvolgimento diretto di Venezia nella partita. Sì, perché Venezia ospiterà la sede istituzionale della manifestazione mentre Auronzo sarà la sede tecnica.

Già definito, a grandi linee, anche il percorso, allestito seguendo i dettami del format 3Epic lanciato due anni or sono proprio da Pedali di Marca sul territorio cadorino con risultati lontanissimi da ogni più rosea aspettativa o previsione. Un successo che parte da lontano, apice di un progetto cicloamatoriale sostenuto col passare del tempo dai numeri delle presenze turistiche riscontrate sul territorio dolomitico grazie alla bici, costantemente in aumento.

Intanto il pomeriggio di ieri vissuto dai protagonisti della spedizione cadorina a Doha, il presidente di Pedali di Marca Massimo Panighel, il vice Daniele Meneghello ed il vicesindaco di Auronzo Anna Vecellio, era iniziato con una tensione da tagliarsi a fette. Concorrenza numerosa ed agguerrita, proveniente da ogni angolo del mondo comprese due località dell’Est Europa spuntate come funghi all’ultimo momento. Un motivo in più per affilare le armi della diplomazia, un secondo prima di varcare la soglia del Marsa Malaz Kempinski, sfarzosa sede del congresso annuale dell’Uci, la Federazione ciclistica internazionale, al termine del quale è giunta la lieta novella: tra le sedi annunciate dei prossimi appuntamenti iridati c’è anche Auronzo.

Ancora una volta il richiamo delle Tre Cime di Lavaredo è stato determinante. Sul patrimonio naturale simbolo delle Dolomiti nel mondo si fondavano gran parte delle speranze di riuscita della delegazione cadorina che nel progetto presentato, e subito accolto positivamente, aveva puntato sulla possibilità di avvicinare Venezia alle Tre Cime richiamando anche l’attenzione attorno ad un evento storico come la Prima Guerra Mondiale che proprio nell’area delle Tre Cime ha scritto pagine indelebili.

Non solo sport dunque, non solo bici. Determinante è stato anche il ruolo ricoperto dalle istituzioni, Regione in primis, che in questi mesi hanno lavorato nell’ombra per sostenere la candidatura di Auronzo il cui nome ieri sera è risuonato a lungo nel corso della cena di gala, alla presenza dei potenti dello sport mondiale, come una dolce melodia.

Gianluca De Rosa

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