Acli in marcia per riflettere sul mondo del lavoro

LONGARONE . Anche quest’anno si è svolta la camminata dei lavoratori del primo maggio promossa dalle Acli di Belluno e Longarone. Per questa ottava edizione c’è stata una nuova meta ovvero la località Rizzapol, vicina alla frazione di Soffranco alle porte del Parco. Una quarantina di persone si è quindi incamminata partendo dal centro di Longarone verso Soffranco dove c’è stata la prima sosta con visita alla sala frazionale grazie ad alcuni volontari del paese e momento di preghiera in chiesa con don Mirko Pozzobon. Poi la comitiva si è recata nella piana del Rizzapol per un pranzo in compagnia grazie alla disponibilità di alcuni proprietari di casera e delle volontarie in cucina Rita e Giuliana.
Alcuni dei presenti hanno poi colto l’occasione per delle riflessioni sulla situazione del lavoro in provincia: posto l’accento sulla contraddizione tra una buona congiuntura economica con tante zone industriali in ripresa e, dall’altro canto, lo spopolamento e la fuga dei giovani più qualificati dal Bellunese. Altro tema toccato è stato quello della necessità del ritorno alla terra e alla cura dei boschi per evitare l’abbandono delle zone rurali ma anche come nuova opportunità occupazionale. (e.d.c.)
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