Accuse all’ufficio tecnico e la processano per oltraggio

LAMON. «Questo è un furto». Quattro parole pronunciate nell’ufficio tecnico del Comune di Lamon sono costate un processo per oltraggio a pubblico ufficiale a una straniera, che vive in paese. Una...

LAMON. «Questo è un furto». Quattro parole pronunciate nell’ufficio tecnico del Comune di Lamon sono costate un processo per oltraggio a pubblico ufficiale a una straniera, che vive in paese. Una donna che si era rivolta alla funzionaria competente, per avere delle copie di alcuni atti e si era sentita dire che, naturalmente, andavano pagate. L’imputata è difesa da Francesco Mazzoccoli, mentre la parte offesa è tutelata da Francesca Larese. Il giudice Riposati ha congedato i testimoni che erano stati citati e acquisito il fascicolo del pubblico ministero, rinviando per la discussione al 25 maggio. Anche lui a qualche dubbio sul fatto che sia stato un oltraggio. (g.s.)

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