Acc, un aiuto arriva da Veneto Sviluppo

MEL. Una task force per portare in salvo l’Acc di Mel e i suoi seicento lavoratori. Anche Veneto Sviluppo si è impegnato a prendere in mano la questione dello stabilimento zumellese e di farsi parte attiva nei confronti delle banche: «È un segnale positivo da valutare con fiducia», sottoinea con fiducia il il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale Dario Bond, che nella tarda mattinata di ieri in Terza Commissione Consiliare ha investito ufficialmente del caso Acc il neopresidente di Veneto Sviluppo Giorgio Grosso, nel corso di un’audizione che ha visto la presenza dell’assessore regionale alle politiche del lavoro Elena Donazzan.
«In questo modo la più importante finanziaria regionale mette la faccia su una questione che è diventata anche il simbolo di una crisi strutturale profonda che attanaglia la nostra provincia e il veneto in generale», afferma Bond. «Veneto Sviluppo ha una solidità e un’autorevolezza che possono incidere in un momento così delicato e cruciale per le sorti della fabbrica, dando una mano alla cordata di imprenditori italiani fermi nell’intenzione di acquisire lo stabilimento di Mel, ma ancora in difficoltà nei rapporti con gli istituti di credito».
Sulla stessa lunghezza d’onda si sintonizza l’assessore regionale alle politiche del lavoro Elena Donazzan: «Il collega Bond ha sollevato una questione fondamentale. Finora le banche», prosegue Donazzan, «si sono dimostrate troppo tiepide in questa partita, ma adesso devono sapere che Veneto Sviluppo c’è sia in termini di garanzia sia nelle forme che saranno ritenute più opportune». Un aiuto che potrebbe veramentre fare la differenza in una partita tutta da giocare.
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