A Maias una postazione di monitoraggio sismico

Pieve. È stata ricavata e attrezzata nel sottosuolo vicino al deposito comunale Al sindaco è appena giunta la comunicazione della prossima messa in funzione

PIEVE DI CADORE. Pieve di Cadore avrà una postazione di monitoraggio sismico. E' stata costruita a Maias, appena a nord del deposito comunale; non è ancora funzionante, ma lo sarà presto. Lo ha comunicato con una lettera al Comune il professor Mauro Dolce, direttore dell’Ufficio III del dipartimento della Protezione Civile, quello che si occupa del rischio sismico e vulcanico, competente per il servizio di monitoraggio del territorio. Il Comune di Pieve aveva autorizzato ancora prima del terremoto che ha colpito l’Aquila nel 2009 l’installazione sul suo territorio di una stazione permanente di monitoraggio sismico della Rete accelerometrica nazionale (RAN) della Protezione Civile.

Come conseguenza, l’Ufficio tecnico comunale aveva provveduto sia ad individuare l’area da mettere a disposizione, sia ad eseguire le opere necessarie per l’installazione delle apparecchiature. La zona è stata individuata a Maias, dove il Comune ha già un suo deposito materiali. Nelle vicinanze della costruzione in legno già esistente è stata costruita la postazione per accogliere le apparecchiature, scegliendo di farla sotterranea. Perciò chi transita nei pressi non si accorge nemmeno della sua esistenza. Realizzata dall’Ufficio tecnico, la postazione, non è però ancora entrata in funzione perché la Protezione Civile non ha provveduto a montare le apparecchiature necessarie per il suo funzionamento. Il terremoto verificatosi in Abruzzo ha infatti obbligato il dipartimento della Protezione Civile a mettere in naftalina l’installazione di questa postazione e rimandare la sua attivazione a tempi migliori. A questo tempo lungo, si deve aggiungere quello che si è reso necessario per espletare la gara di acquisto delle apparecchiature, e che ha consentito solo di recente alla Protezione Civile di entrare in possesso della strumentazione sismica idonea.

«Nel frattempo, però», scrive il direttore Dolce, «il dipartimento ha stipulato un contratto per la manutenzione e l’aggiornamento delle postazioni “RAN” con il produttore statunitense Kinemetrics. Questa azienda, per gli interventi in Italia, si avvale delle prestazioni del proprio rappresentante nel nostro paese, la Geovis srl di Roma. Sarà proprio questa ditta», prosegue Dolce, «ad installare ed a mettere in funzione la strumentazione sismica anche a Maias di Pieve».

« Sapevo che erano stati fatti lavori per predisporre questa strumentazione», ha commentato il sindaco Maria Antonia Ciotti, «ma l’arrivo della comunicazione che presto sarà messa in funzione, è stata un pò una sorpresa. Sono però ugualmente contenta perché, anche se Pieve non ha molti problemi sismici, un monitoraggio del territorio va sempre bene».

Vittore Doro

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi