A Libano una scuola più sicura Obiettivo: riunire gli studenti

SEDICO
Tutto è andato secondo il cronoprogramma e non ci sono stati intoppi. Due settimane fa gli alunni della scuola elementare di Libano hanno iniziato l’anno scolastico in un edificio rinnovato e più sicuro. Ieri il taglio del nastro, accompagnato da una festa. «Non possiamo che ringraziare tutti coloro che hanno contribuito - impresa, ufficio tecnico, progettista - a far rispettare i tempi che ci eravamo prefissati», sottolinea il sindaco di Sedico, Stefano Deon. «Il cantiere ha aperto il giorno successivo alla chiusura della scuola, a giugno con l’inizio delle vacanze estive, e gli interventi sono stati terminati giusto in tempo per permettere agli studenti di tornare puntuali a settembre sui banchi di scuola».
La ditta aggiudicataria, la Restaurarte Srl di Beluno, in Rti (Raggruppamento temporaneo di imprese) con la Cognolato Srl di Albignasego (provincia di Padova), ha provveduto al miglioramento strutturale del sottotetto e della copertura. È stato creato uno scheletro in acciaio, internamente, non visibile quindi all’esterno. La porzione centrale, dal piano interrato al sottotetto, è stata migliorata. Eseguito anche il consolidamento delle travi in legno di copertura, con affiancamento di profili in acciaio collegati a un nuovo cordolo, attualmente assente, e al sottostante solaio di sottotetto da rinforzare. Per la ristrutturazione del solaio di sottotetto si è utilizzato intonaco armato con reti in fibra di carbonio e sono stati inseriti due telai simmetrici centrali trasversali di rinforzo, in acciaio.
«Il tutto è servito a migliorare la sicurezza della struttura. Gli ultimi interventi erano stati fatti negli anni Sessanta», ricorda Deon, presente all’inaugurazione con l’assessore Gioia Sacchet. «Sono state rimosse anche le barriere architettoniche e il sottotetto, finora in disuso, potrà essere utilizzato come deposito».
La ditta, per rispettare i tempi, ha tenuto aperto il cantiere anche nelle giornate di sabato. Consistente l’importo economico: 270 mila euro, risorse per cui il Comune aveva ottenuto un’apertura degli spazi finanziari da parte del Governo. «Ringraziamo l’amministrazione per l’attenzione posta alla sicurezza degli edifici scolastici», commenta il dirigente del Comprensivo Giuseppe Sommacal, ricordando che il Comune ha già provveduto ala messa in sicurezza della scuola elementare di Bribano. Anche i bambini e le insegnanti hanno voluto esprimere la loro soddisfazione per l’opera realizzata, intrattenendo i presenti con alcuni canti. Brani dedicati all’importanza di una sana alimentazione, che alla scuola di Libano è anche “praticata”: due volte a settimana i bimbi portano in aula per la ricreazione non merendine, ma frutta.
«Nel 2012 era stato lanciato un concorso di idee per individuare una soluzione progettuale che permettesse a tutti i bambini che vanno a scuola a Libano di riunirsi nel plesso della primaria. Una parte degli studenti fa infatti lezione a Palazzo de Bertoldi», conclude Deon. «La nostra intenzione è quella di riunire tutti gli studenti nell'edificio che ospita la scuola e ci siamo già mobilitati con la partecipazione ad alcuni bandi, allo scopo di ottenere contributi». —
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