A Busche il centro trasformazione cibi
cesiomaggiore
Un nuovo centro di trasformazione alimentare a Busche. Nell’ambito dei progetti di valorizzazione dei prodotti agricoli locali e del potenziamento delle attività produttive, il comune di Cesiomaggiore ha firmato nei giorni scorsi con la ditta Sici di Fonzaso il contratto di affidamento dei lavori.
Sarà quindi l’impresa feltrina a realizzare la struttura, finanziata attraverso i Fondi di Confine e composta da un’area produttiva di 750 metri quadrati e da un edificio confinante di 80 metri quadrati, adibito all’attività amministrativa e al cui interno sorgerà anche una sala espositiva e commerciale.
Il centro di trasformazione verrà costruito sul colle sovrastante la carrozzeria Bertelle, accanto alla rotatoria lungo la statale 50, e sorgerà su un terreno di proprietà comunale. Ciò ha consentito all’amministrazione comunale di risparmiare sulle spese di acquisto dei terreni. Gli edifici sono pensati per offrire gli spazi e servizi necessari al soggetto che ne usufruirà, permettendogli così di trasformare i prodotti agricoli del territorio che potranno in seguito essere venduti e commercializzati anche fuori dall’ambito locale.
Gli uffici saranno costruiti garantendo un basso consumo energetico ed è previsto un impianto fotovoltaico che possa coprire gran parte del consumo energetico della produzione. L’investimento totale ammonta attorno agli 850 mila euro, facenti parte dei Fondi di Confine e ottenuti attraverso un progetto di area vasta della passata programmazione di cui Cesiomaggiore era capofila e nel quale era coinvolto anche Fonzaso, nel caso specifico per quanto riguarda la creazione del Punto Verde.
«Prevediamo l’avvio del cantiere già durante questo autunno e la conclusione del cantiere nel 2021», fa sapere il sindaco Carlo Zanella. «L’iter di avviamento era stato promosso dall’amministrazione Balen ed è stato da noi ripreso e sostenuto, avendone condiviso il valore strategico e potenziato l’aspetto logistico e funzionale. D’altronde notiamo un certo fermento sul tema, ma al contrario tendono a mancare i luoghi in cui effettuare i vari passaggi della produzione. Nelle prossime settimane la ditta incaricata darà il via alle operazioni di sbancamento del colle, propedeutiche alla costruzione della struttura. Grande attenzione sarà posta all’utilizzo dei materiali e ad una costante attenzione riguardo il rispetto dell’ambiente circostante».
Busche si conferma così luogo strategico dal punto di vista commerciale per il comune di Cesiomaggiore, e non solo in conseguenza della centralità geografica nel territorio della Valbelluna. «Lattebusche, Valcarne, il nuovo centro di trasformazione. Ma anche il Bicigrill, allargando il ragionamento al turismo. Tutto ospitato nel raggio di poche centinaia di metri e a due passi da uno snodo cruciale della viabilità bellunese, da cui passano migliaia di persone ogni giorno. Non a caso fin da subito ci è sembrato il luogo adatto ad ospitare la nuova struttura», conclude il sindaco Zanella.
Il successivo affidamento avverrà tramite bando, nel quale saranno indicati i requisiti necessari per la partecipazione. –
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