Vittozzi e Bassani tra le stelle della Festa dello sport sabato 27 maggio
Svelati altri 11 degli oltre 70 premiati a Longarone. Nel fondo Barp, De Martin e Cagnati. Poi lo scialpinismo e il ciclismo

Meno ventisei giorni al grande evento organizzato dal Corriere delle Alpi, che sabato 27 maggio, dalle 18 alle 20 circa, chiamerà sul palco tutti i migliori sportivi bellunesi per la Festa dello sport.
Longarone Fiere sarà ancora tutta allestita per la due giorni in provincia del Giro d’Italia, con la carovana rosa che partirà proprio il giorno prima per arrivare poi sul mitico arrivo delle Tre Cime di Lavaredo. Saranno più di 70 i premiati, che saliranno sul palco in cui poi si esibiranno i dj di Radio Piterpan per proseguire la serata. Nelle sale a fianco ci sarà anche la possibilità di cenare, come una grande sagra. L’ingresso alla Fiera è libero.
L’elenco dei premiati è già praticamente completo, ma i nomi saranno svelati gradualmente sul nostro quotidiano. Oggi eccone altri undici, che si aggiungono a quelli già annunciati (Giovanni Feltrin allenatore dell’anno, Sandro Da Rold dirigente dell’anno, Belluno calcio del 2003 a vent’anni dalla promozione in serie C2 e Pallavolo Belluno del 1983 a quarant’anni dalla promozione in A1).
Sotto ci sono i premiati di scialpinismo, ciclismo e mountain bike, mentre ecco gli altri.
La giuria è composta da Attilio De Col, Luca Traini, Ilario Tancon, Gianluca Da Poina, Enrico De Bona e Federica Monti.
BIATHLON, VITTOZZI SUPERSTARS
Non ci sono stati dubbi su chi fosse da premiare nel biathlon e c’è da scommettere che molti di quelli che vorranno assistere alla premiazione sono gli stessi che quest’inverno sono rimasti spesso incollati alla televisione per assistere alle imprese di Lisa Vitozzi. Dopo due anni difficili, la sappadina si è resa autrice di una stagione da incorniciare, culminata con l’oro mondiale in staffetta, con lei ultima frazionista e con la Coppa del mondo di categoria nell’individuale. È certo che alle Olimpiadi di Milano Cortina lei saprà regalarci altre grandi soddisfazioni.
MOTOCICLISMO, SUPER AXEL
È già Axel Bassani mania in provincia di Belluno. Il feltrino, seppur con una moto non ufficiale, è già a ridosso del podio in Superbike. Chissà cosa riuscirà a fare quando gli daranno una moto ufficiale.
Sempre nei motori, menzione d’obbligo per il navigatore cesiolino Patrick Bernardi, stella dei rally insieme al pilota trevigiano Marco Signor.
FONDO, TRE TALENTI
Il futuro dello sci nordico azzurro e soprattutto bellunese è assicurato, perchè la nostra provincia ha sfornato tre talenti cristallini.
Il primo è il trichianese Elia Barp, approdato negli Under 23 dopo aver vinto molto a livello giovanile. Solo una caduta gli ha negato una probabile medaglia ai Mondiali.
Poi c’èla comeliana Iris De Martin Pinter, che sta bruciando le tappe e si sta proponendo tra le grandi interpreti del movimento.
Chiudiamo con una ragazza molto giovane della categoria Allievi. Vanessa Cagnati è la terza speranza del nostro fondo, sempre protagonista nelle gare a livello nazionali.
SCIALPINISMO
Mancano meno di tre anni alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, quando lo scialpinismo farà il suo sbarco nella manifestazione a cinque cerchi, la più importante a livello mondiale.
E il movimento azzurro lo farà con una bellunese ai vertici assoluti mondiali. La comeliana Alba De Silvestro è reduce da una stagione super, impreziosita da molti podi in Coppa del mondo e da una partecipazione ai campionati mondiali da applausi, a suon di medaglie. Alba, poi, ha chiuso l’anno con la ciliegina del successo al trofeo Mezzalama, una delle gare più importanti. Sarà uno degli ospiti più attesi, magari sul palco insieme al marito Michele Boscacci, un altro potagonista del movimento azzurro.
Insieme alla de Silvestro, c’è il riconoscimento all’agordina Martina Scola, che sta bruciando le tappe e si candida ad un ruolo da protagonista per i prossimi anni. Agli ultimi Mondiali Martina ha sfiorato il podio, chiudendo al quarto posto.
Lo scialpinismo bellunese è in buone mani.
CICLISMO E MOUNTAIN BIKE
l Palafiere di Longarone sarà ancora allestito con i colori rosa del Giro d’Italia ed anche le due ruote avranno un momento importante alla Festa dello sport del Corriere delle Alpi il 27 maggio.
Il premiato del ciclismo è il cadorino Andrea Pietrobon, passato in questa stagione nel mondo dei professionisti con la maglia della Eolo Kometa di Basso e Contador. La speranza dei tifosi bellunesi era che partecipasse al Giro, ma “Pietra” è giovanissimo ed avrà molte occasioni. Intanto, arriverà sul palco di Longarone dopo aver partecipato al Giro di Ungheria.
Dal ciclismo alla mountain bike, che grazie a due atlete feltrine sta vivendo un grande momento, ricco di medaglie e ottimi risultati.
Sono quindi due le premiate, anche perchè era difficile fare una scelta.
La prima è Giorgia Marchet, talento capace di salire sul podio in Coppa del mondo nella scorsa stagione.
La seconda è la pedavenese Giada Specia, anch’essa sul podio più alto del campionato italiano e in quello della Coppa del mondo nell’ultimo anno da Juniores.
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