Tonelli promette minimo la serie B alla Canottieri

Il vice Talò ha un prezioso alleato nel numero uno della Divisione: «La C1 non ci interessa»
cANOTTIERI pOSTES
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BELLUNO. B come Belluno. La Canottieri ha strappato una promessa alla Divisione calcio a 5 nazionale: se non dovesse farcela a conservare la serie A2, potrebbe iscriversi alla categoria immediatamente inferiore e, quindi la B. I rapporti con il presidente Fabrizio Tonelli sono sempre strati molto cordiali, ma non p solo quello. In tutti questi anni, la società di via dei Dendrofori ha sempre avuto i conti a posto e stavolta se l’è cavata a buonissimo mercato, con due brasilani (Melo e Ariati), un italo (Robson) e tanti bellunesi, anche giovani.

«Il sogno sarebbe sempre quello di non muoverci da dove siamo, perché abbiamo dimostrato di poterci stare, senza fare grandi spese, ma dobbiamo anche essere realisti e considerare anche le possibili alternative», spiega il vicepresidente Giuliano Talò, «non siamo per niente interessati a fare un campionato di C1, come vorrebbero i regolamenti, ecco perché ci siamo permessi di chiedere un consulto al presidente Tonelli. Che ci ha garantito il suo personale impegno, affinché si possa applicare una specie di lodo Petrucci, con la retrocessione di una sola categoria e non di due».

L’A2 è un miraggio? Ma è del tutto tramontata la possibilità di partecipare a un altro campionato di seconda divisione? «Se dovessimo presentare l’iscrizione entro oggi, sono sicuro che non ce la faremmo», allarga le braccia Talò, «meno male che c’è davanti ancora un po’ di tempo, che magari ci consentirà di trovare qualche sponsor interessato al calcio a cinque, anche se il momento non sarebbe dei più favorevoli alla ricerca di fondi. Ad ogni modo, ci stiamo provando e hai visto mai che ci facciamo un bel regalo, da qui alla data di chiusura delle iscrizioni».

Domenica il reclutamento. La volontà di andare avanti c’è, eccome. Altrimenti, non si capirebbe la giornata di domenica. Quella che sarà utilissima a trovare dei nuovi canottieri per il settore giovanile. Tra le 15.30 e le 16.30, i protagonisti saranno i più giovani e quelli che lo vorranno e avranno determinate caratteristiche potranno entrrare nel vivaio gialloblù. (g.s.)

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