Tie-break fatale a Lucca La Spes pensa alla rivincita

LUCCA. Comincia in salita la rincorsa alla promozione in B1 per la Spes Belluno, che in trasferta sul campo del Volley Delta Luk, nella gara d’andata dei quarti dei playoff, perde per 3-2, al termine di un match giocato non al massimo delle proprie possibilità dalle ragazze allenate da coach Carpene, chiamate al riscatto mercoledì sera alla Spes Arena.
La Spes è sembrata soprattutto una squadra dai due volti, capace di alternare momenti di grande intensità e determinazione, a veri a propri blackout inspiegabili, con le ospiti improvvisamente irriconoscibili e totalmente in balia delle avversarie. Come avvenuto nel secondo e nel quarto parziale, nei quali le bellunesi sono completamente sparite dal campo di gioco, mentre il Delta Luk pur senza strafare, ne ha approfittato, e alla fine ha ottenuto una vittoria meritata.
E pensare che la gara si era messa subito bene per il sestetto di Carpene, che inizia il match nel migliore di modi: nel primo set la Spes parte bene, con convinzione e senza subire troppo l’effetto trasferta. Il parziale è comunque combattuto, perché il Delta Luk è squadra composta da ottime atlete, forti fisicamente e con una condizione globale senza dubbio all’altezza delle situazione. Così i due sestetti si affrontano con intensità, ma nessuna delle due formazioni riesce a costruire un vantaggio importante, e il set avanza punto a punto, un continuo botta e risposta che ai vantaggi premia la Spes (26-28). Dopo una partenza così vibrante e con l’inerzia della gara che pare mettersi a favore delle ospiti, sarebbe stato lecito aspettarsi quindi un secondo set altrettanto convincente. E invece, ecco il primo blackout: pronti-via e il Delta Luk è subito avanti per 8-1, un inizio di parziale davvero tremendo per le bellunesi, che sbagliano molto, troppo. La ricezione, che pure era stata un punto di forza nelle ultime gare disputate dalla Spes, si trasforma improvvisamente in punto debole, ma anche la fase offensiva è deficitaria e troppo imprecisa. Così le padrone di casa, senza neppure dover faticare troppo, s’impongono 25-15. Ma la Spes ha carattere, e mostra di sapersi risollevare in fretta, e nel terzo parziale torna a essere la squadra ammirata in campionato, e anche se il Delta Luk non molla nulla, le ragazze di Carpene riescono a strappare con i denti il parziale (26-28). Sembra fatta e questo punto, e invece il quarto set si apre nuovamente con le bellunesi incomprensibilmente inconsistenti, e il Delta Luk va addirittura avanti 10-0 prima che le ospiti riescano a segnare un solo punto, riuscendo a metterne insieme a fine parziale appena 8. Al tie-break la Spes ha il merito di reagire, lottando fino all’8-7, per poi però perdersi, proprio nel momento decisivo.
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