Le punizioni di Costa affondano il Caprile

Gli alleghesi passano dopo due minuti, sfiorano il raddoppio prima di arrendersi al piede magico del giocatore fodom

CERNADOI. Due magie su punizione di Nicola Costa regalano al Fodom la vittoria contro il Caprile. È la squadra di Fontanive, però, che passa in vantaggio già al 2’: un’indecisione della difesa fodoma favorisce Loris De Val, che recupera un pallone, lo serve a Cervo per l’affondo in area. Palla gli si para davanti e riesce a deviare la conclusione, ma la sfera resta in area, Zuliani è lì vicino e senza difficoltà mette dentro a due passi dalla linea di porta.

Il Fodom cerca di reagire. Prova pochi minuti dopo Davide Crepaz, ma la deviazione di testa su cross di Costa finisce fuori. Ancora Costa lancia questa volta Martini, che fallisce l’aggancio e chiede il penalty per un presunto fallo di mano di un difensore. Il Fodom cerca il pressing, ma le conclusioni si spengono tra le braccia di Scopelliti. Al 37’ si fa pericoloso di nuovo il Caprile con un contropiede di Fontanive: sul filo della linea laterale sinistra del campo, riesce a superare due avversari e si presenta solo davanti a Palla, il tocco finale però, anche se angolato, è debole e il portiere fodom riesce ad agguantarlo in tuffo. Allo scadere del primo tempo altro brivido per la porta ladina: su azione di rimessa, i fodomi si fermano pensando che l’arbitro fischi una presunta posizione di fuorigioco, Rizzuni fa proseguire, ma Fontanive spedisce la sfera a lat.

Più briosa la ripresa che si apre con i primi dieci minuti ricchi di occasioni. Ci prova dopo pochi secondi Ivan Pellegrini da fuori area, ma la palla finisce sopra la traversa. Sull’altro versante conclusione troppo debole di Fontanive. Nicola Costa su punizione prende le coordinate della porta di Scopelliti, ma questa volta il tiro è alto sopra la traversa. Al 5’ episodio contestato per un’atterramento al limite dell’area di Martini. Ma per il direttore di gara è tutto regolare. Due minuti dopo è di nuovo Fontanive ad impegnare Palla con un’insidiosa punizione che sorvola la barriera e impegna l’estremo fodom.

Al 10’ arriva la prima occasione concreta per il Fodom. Scopelliti devia di pugno una conclusione, il pallone viene raccolto da Martini, che confeziona un pallonetto la cui parabola viene deviata di testa da Levis sulla linea di porta. La partita cala di ritmo fino al 32’, quando arriva il pareggio del Fodom grazie a Nicola Costa,che rispolvera la sua specialità. Punizione ad effetto, il pallone sorvola la barriera e va a infilarsi nell’angolino basso alla destra di Scopelliti. Quattro minuti dopo ci riprova dalla destra, ma questa volta Davide Crepaz manca la deviazione vincente. Al 39’ un altro fallo cinque sei metri fuori dall’area offre a Costa la possibilità di confezionare la seconda magia: questa volta l’estremo del Caprile riesce a toccare con le dita il pallone, che però si infila nel sette alla sua sinistra.

Lorenzo Soratroi

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