La Sisley prepara il derby col Verona

Volley serie A1, la sfida di domenica alla Spes anticipata alle 17.30 e in diretta tv. Abdelaziz: «A Belluno mi trovo bene»
67° campionato italiano di pallavolo di serie A. Terza giornata. Sisley Vibovalentia
67° campionato italiano di pallavolo di serie A. Terza giornata. Sisley Vibovalentia

BELLUNO

Mani di velluto per quelle di... marmi. La Sisley Belluno sta preparando la partita con la Marmi Lanza Verona. Il derby veneto si gioca domenica, alle 17.30, alla Spes Arena. In anticipo di mezz'ora, rispetto al solito, per la diretta televisiva su Rai Sport 1.

Dopo la vittoria di Latina, che ha permesso alla squadra di Roberto Piazza di salire al quinto posto, grandi complimenti per Nimir Abdelaziz, il giovane palleggiatore orogranata, che quella serie di battute ficcanti del primo set ha dato il via alla conquista dei tre punti. Classe 1992, duecentouno centimetri di statura e papà originario del Ciad, Abdelaziz è arrivato in città quest'estate dal campionato e anche dalla Nazionale olandese, pur avendo soltanto diciannove anni. Fisicamente ricorda un altro regista tulipano passato per il campionato italiano di nome Peter Blangè, anche se ne dovrà mangiare ancora tanta di polenta bellunese, per arrivare agli stessi livelli.

Intanto, sta mostrando grandi capacità nella gestione del pallone e un braccio proibito da fondo campo. Ha senz'altro margini di miglioramento. Le sue prime impressioni, dopo questi mesi in Italia?

«Devo ammettere che qui mi trovo davvero molto bene. Mi piacciono lo stile di vita italiano, il cibo, la lingua e naturalmente la società, che mi ha voluto. La Sisley ha una storia lunga e gloriosa e mi sta facendo crescere. Sto cercando d'imparare il più possibile da campioni come Fei e Horstink e sottolineo il fatto che c'è un ottimo rapporto con i compagni».

Dopo la partenza di Dante Boninfante per Roma e l'addio senza rimpianti di Pierre Pujol, piuttosto che Marcelinho, come è arrivato a Belluno Abdelaziz?

«Premesso che l'anno scorso giocavo a Zwolle, in un campionato olandese, che è di un livello più basso, rispetto a quello italiano, è stato Rob Bontje a convincermi a firmare per la Sisley. E' il centrale, che è stato per due anni in orogranata: ci siamo incontrati a un raduno della Nazionale olandese e mi ha parlato molto bene di questa realtà. Anche, a raccontarla tutta, degli allenamenti molto duri che ti fa sostenere il coach Roberto Piazza».

A Latina, è andata molto bene, ma adesso bisogna proseguire.

«Il mio obiettivo è sempre quello di migliorare, sia a livello tecnico che fisico. Entro in campo, al posto di Donald Suxho e cerco di dare una mano, specialmente a muro e in battuta: vorrei giocare sempre di più, ma capisco che con giocatori così importanti come i miei compagni non è per niente semplice. Ho ancora tanto da imparare. Intanto, ho messo a terra due palloni in battuta e questo ci ha aiutato».

La Marmi Lanza Verona ha appena vinto con la Brebanca Lannutti Cuneo e sarà molto complicata.

«Spero di ripetermi, se sarò utilizzato. All'andata, abbiamo perso, ma stavolta giochiamo in casa e l'aiuto dei tifosi sarà fondamentale». (g.s.)

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