Il ritorno di Alberto Faoro. Sarà il diesse del Fiori Barp in Prima categoria
«Con lui e il mister Sandro Tormen abbiamo voluto dare un segnale forte»

Toh, chi si rivede. Rimasto fuori a lungo dal calcio locale, al di là delle partite guardate da appassionato e le dinamiche sempre tenute sotto osservazione, torna ad avere un ruolo operativo in un club Alberto Faoro.
L’ex direttore sportivo di quell’Union Ripa giunto sino in serie D, è stato infatti scelto per occuparsi del mercato del Fiori Barp di Prima Categoria. I bluarancio firmano quindi la seconda operazione post discesa dalla Promozione, dopo che era già stato annunciato l’arrivo di Sandro Tormen in panchina.
MARSANGO VICE TECNICO
Faoro è perciò di nuovo operativo, dopo la fine dell’esperienza con i feltrini neroverdi risalente ormai all’estate 2015. Il suo percorso si era archiviato con la conclusione del ciclo di Max Parteli e da lì in avanti il dirigente non aveva più avuto ruoli ufficiali in nessun sodalizio. L’esperienza nel calcio era comunque continuata collaborando con il Trento.
Ora però a lui la società sedicense affida il compito di ricostruzione tecnica e gestionale di una squadra decisa a togliersi belle soddisfazioni. Nessuno vuole più ripetere l’ultima annata, di fatto disastrosa a seguito di tutta una serie di scelte sbagliate.
La Prima viene ritenuto il campionato giusto tramite il quale ripartire e ricostruire una certa credibilità. Peraltro, non va dimenticato come il Fiori Barp stia cercando di portare avanti l’attività del settore giovanile. Faoro affiancherà così mister Sandro Tormen, ex giocatore di quell’Union Ripa e nell’ultima stagione alla guida della Juniores Regionale del Cavarzano.
A proposito, lo staff tecnico si completa al momento con il vice Simone Marsango e il preparatore atletico Federico Vanz. Da definire prossimamente il preparatore dei portieri e il fisioterapista.
Sul fronte mercato, interessano parecchio Enrico Savi dello Schiara e due giocatori in uscita dal Borgo Valbelluna, ossia Joseph Masoch ed Erik Vallata. Occhi pure su Ramiro Herrera, nella seconda parte di annata al Pedavena.
ALLENATORE E DIRETTORE IMPORTANTI
«Dopo la stagione scorsa, terminata con l’epilogo negativo che tutti conosciamo», fa sapere il presidente sedicense Victor Fant, «la decisione è stata quella di ripartire con rinnovato entusiasmo. Abbiamo avuto la possibilità di prendere un allenatore importante come Sandro Tormen e siamo molto felici di poter contare sulle sue doti tecniche ed umane. Inoltre l’arrivo di un direttore quale Alberto Faoro segue la volontà di dare un segnale forte. Intendiamo intraprendere una strada che ci permetta di costruire negli anni un’organizzazione solida, partendo da questo che è per noi un anno di rilievo visto il sessantesimo anniversario di attività sportiva».
A tal proposito, tra venerdì 16 e domenica 18 a Mas è in programma la tre giorni di festa sedicense. Il locale gruppo sportivo infatti era nato nell’estate 1961 per onorare il giovane campione del ciclismo Fioravante “Fiori” Barp. Dopo i primi passi nell’ambito calcistico, nel 1963 avvenne il debutto nel calcio che verrà celebrato con un ampio novero di appuntamenti.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi