Dobbiaco-Cortina, la pattuglia norvegese la più numerosa

CORTINA. Saranno oltre 1600 i concorrenti che nel fine settimana daranno vita alla 39ª Dobbiaco - Cortina, uno dei monumenti nel panorama internazionale delle granfondo. Le iscrizioni si sono...

CORTINA. Saranno oltre 1600 i concorrenti che nel fine settimana daranno vita alla 39ª Dobbiaco - Cortina, uno dei monumenti nel panorama internazionale delle granfondo.

Le iscrizioni si sono chiuse mercoledì e la starting list si è rivelata importante. Sia per i numeri, dato che la nazioni rappresentate sono ben 30 (i più numerosi i norvegesi con 500 partecipanti) sia per la qualità. Al via, infatti, ci sono i più bei nomi del fondismo internazionale delle lunghe distanze. Con il pettorale numero 1 partirà il norvegese Anders Aukland, vincitore ben nove volte in Coppa del Mondo e capace di conquistare alcune delle granfondo più importanti come Vasaloppet (nel 2004), Birkebeinerrennet (2006, 2010 e 2012) e Marcialonga (2004 e 2008).

La “corazzata” norvegese sarà forte anche, tra gli altri, di Petter Elliassen (attuale leader del circuito Visma Ski Classics – The long distance ski championship, manifestazione che comprende le più importanti granfondo europee), John Kristian Dahl e Tord Asle Gjerdalen. I “vichinghi” dovranno vedersela con tanti avversari agguerriti: ad esempio il ceko Stanislav Rezác o gli svedesi Jörgen Brink e Jerry Ahrlin. L’Italia si affiderà alla forza e all’esperienza del trentino Bruno Debertolis.

Anche tra le donne ci saranno le prime nella graduatoria generale del Visma Ski Classics: in particolare la svedese Britta Johansson Norgren (prima), la svizzera Seraina Boner (seconda) e la ceka Katerina Smutna (terza). Tutti saranno impegnati nella gara di sabato, quella in tecnica classica che varrà proprio per il Visma Ski Classics.

Per la tecnica libera, due gli italiani che si annunciano come grandi protagonisti: la trentina Antonella Confortola e il bergamasco Sergio Bonaldi. È confermato, per entrambe le giornate, il tracciato alternativo ufficializzato nei giorni scorsi: la precipitazione caduta nei giorni scorsi non è stata di proporzioni tali da consentire di allestire i tracciati originari che prevedevano al sabato la partenza da Dobbiaco e l’arrivo a Cortina (50 km) e la domenica la gara sul tracciato inverso (42 chilometri). Spazio, dunque, al “Piano B”, su un tracciato di 32 chilometri: si partirà da Braies per transitare a Dobbiaco e poi lungo la Val di Landro fino all’altezza del cimitero di guerra di Sorgenti, prima di fare ritorno a Dobbiaco dove è posta, alla Nordic Arena, la linea del traguardo.

Per quanto riguarda la gara di domani, la partenza per le Elite donne è alle 9.30, per tutti gli altri alle ore 10. Domenica per tutti alle ore 10.

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