Cresce la febbre rosa in giro per le strade

Mercoledì la Tarvisio-Vajont con i passaggi in Cadore e il giorno dopo la Longarone-Treviso aspettando le Tre Cime

LONGARONE. Sale la febbre rosa. Ultime ore di attesa della carovana. Mercoledì la Tarvisio - Vajont e giovedì vai con la dodicesima tappa, da Longarone a Treviso. I tifosi faranno meglio a non averne abbastanza, perché saranno Auronzo e le Tre Cime a decidere l’edizione.

50. del Vajont. Il motivo dell’arrivo alla diga è la ricorrenza del cinquantesimo anniversario della tragedia. Nella tabella, sono indicate le date: 1963/2013. Partenza alle 12.35, alle Cave del Predil. Il gruppo entrerà in provincia tra le 15.29 e le 15.50, a seconda della velocità, attraverso Forcella Lavardet e Razzo. Qui il Cadore diventerà protagonista con Laggio, Vigo, Lozzo, Domegge e Pieve. A Tai, potranno essere le 16.13 o le 16.39, fatto sta che comincerà la discesa verso Perarolo, Ospitale e Castellavazzo. Superati Longarone e Codissago, la salita, con arrivo per le 17.

Partenza a Longarone. Il giorno dopo, una frazione meno impegnativa, che scatterà alle 14.05 dalla zone della Fiera. Il tragitto tocca Fortogna, Ponte e le frazioni di Cadola e Paiane, prima di arrampicarsi lungo la Val Cantuna, dove il tempo sarà immortalato sulle tabelle della palestra di ciclismo. Via verso il Fadalto per scendere a Treviso.

Week end rosa di Vigo. È finito con la cronoscalata, la corsa valida come prova del campionato Acsi e intitolata a Giobatta Da Rin Pagnetto. Gran pubblico anche alla Casa soggiorno alpino di Laggio per l’esibizione del Coro Oltrepiave, cena tipica e musica. Presenti anche Matteo Ronzani per lo sci, Daniele Grandelis per il ciclismo e Daniele De Michiel per il tiro a segno.

Gigi Sosso

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